set112012
Accordo Ema-Emcdda per un Osservatorio sull’abuso di farmaci
Lo scambio di informazioni sulle nuove sostanze psicoattive e sull’abuso di farmaci è stata potenziata, grazie a un accordo di lavoro siglato a Lisbona da parte dei dirigenti della Agenzia europea dei medicinali (Ema) e Emcdda.
Lo scambio di informazioni sulle nuove sostanze psicoattive e sull’abuso di farmaci è stata potenziata, grazie a un accordo di lavoro siglato a Lisbona da parte dei dirigenti della Agenzia europea dei medicinali (Ema) e dell'Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (Emcdda). Si tratta dell’aggiornamento di un documento che è stato firmato nel 2010, e oggi riflette la nuova normativa di farmacovigilanza, che stabilisce che l'Ema e l'Osservatorio «devono scambiare informazioni che ricevono sul l'abuso di medicinali, incluse informazioni relative alle droghe illecite». L’Ema quindi, ora informerà l'Osservatorio di qualsiasi segnalazione ufficiale di effetti collaterali di farmaci che possono essere correlati a un eventuale abuso della sostanza. La segnalazione viene intesa come valida una volta che i dati sono stati revisionati e sono state trovare sufficienti evidenze per giusti tifare ulteriori analisi. Con l’accordo attuale, dunque, si rafforzano le pratiche di scambio di informazioni tra i due enti e sarà possibile rispondere in modo più tempestivo alle potenziali minacce alla salute pubblica. L’Emcdda è un’agenzia dell’Unione europea nata per fornire ai suoi stati membri una visione realistica dei problemi legati alle droghe e evidenze solide per supportare il dibattito sul tema. Interagisce a stretto contatto con l’Ema dal 1997, quando hanno cominciato a scambiare informazioni e valutazion dei rischi delle nuove droghe sintetiche in Europa.