set242013
Aifa, entro 2015 farmaci rispondano a esigenze degli anziani
Blister più pratici, bugiardini semplificati e dosatori intelligenti sono già in via di sviluppo grazie ad una collaborazione tra pubblico e privato promossa dall'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) nell'ambito della Partnership europea per l'innovazione sul tema ''Invecchiare rimanendo attivi e in buona salute''. E il progetto sarà affiancato anche da altre iniziative che dovranno creare una rete di sicurezza intorno all'anziano, per esempio con un maggior peso del ruolo del farmacista e con la creazione di ''un sistema automatico di sms, che ricordi al paziente quando deve prendere le medicine''. È stato lo stesso presidente dell’Aifa, Sergio Pecorelli a Venezia alla conferenza ''The Future of Science'' promossa dalla Fondazione Veronesi, a illustrare gli step che entro il 2015 devono rendere i farmaci più maneggevoli per gli anziani. Oggi solo il 40% degli anziani assume correttamente i farmaci seguendo le indicazioni del medico. Per migliorare questa situazione, che comporta costi pesanti per la collettività, si sta intervenendo su più fronti, a cominciare dal confezionamento, il blister: «Ogni anno abbiamo 10mila persone che si feriscono aprendo la confezione dei farmaci» ha spiegato Pecorelli «per questo vogliamo blister sicuri, a prova di bambino, ma più pratici per gli anziani. Stiamo pensando anche a dosatori intelligenti che permettano al medico di verificare se il paziente ha assunto le medicine corrette, e a un foglietto illustrativo supplementare semplificato e più comprensibile». Per i medici di famiglia sarà invece creato un nuovo database che raccoglierà tutti i dati disponibili sulle interazioni tra farmaci, così da seguire meglio gli anziani che devono assumere più terapie contemporaneamente.