ott172011
Aifa, Pani detta le sue priorità
La priorità per l'Aifa è quella di proteggere e promuovere la salute dei pazienti e delle loro famiglie». Lo ha sottolineato il direttore generale designato dell'Aifa, Luca Pani, che a novembre prenderà il posto di Guido Rasi, nominato direttore esecutivo dell'agenzia europea del farmaco, nel suo intervento al simposio Topra organizzato in collaborazione con l'Agenzia italiana del farmaco. Le questioni da affrontare saranno «il ruolo della farmacovigilanza e i cambiamenti che ci stiamo preparando ad affrontare; la qualità dei farmaci e il problema della contraffazione sia dei medicinali sia dei principi attivi, in un Paese come l'Italia in cui il controllo è difficile per le numerose vie d'entrata, vista la sua posizione geografica». L'agenzia inoltre rafforzerà «le relazioni con gli enti regolatori americano ed europeo. Mi terrò in contatto con Rasi». Dal canto suo lo stesso Rasi ha delineato le attuali criticità del settore, che vanno dalla «sostenibilità dei sistemi» alla «nuova legge sulla farmacovigilanza che descrive male le modalità della sua implementazione» e «prevede costi difficili da affrontare in un momento di crisi come questo». Per il dg dell'Aifa «bisognerà cambiare approccio culturale» non focalizzando più l'attenzione sui farmaci blockbuster ma «su un modello che possa mediare fra le necessità delle industrie e quella dei sistemi sanitari».