NUTRIZIONE

feb12023

Alimentazione corretta degli sportivi: il consumo di mandorle riduce affaticamento

Alimentazione corretta degli sportivi: il consumo di mandorle riduce affaticamento

L'integrazione dietetica giornaliera di quattro settimane con mandorle riduce l'affaticamento e il danno muscolare, dopo esercizio fisico, migliorando il recupero

Secondo un nuovo studio, pubblicato su Frontiers in Nutrition, l'integrazione dietetica giornaliera di quattro settimane con mandorle riduce l'affaticamento e il danno muscolare, dopo esercizio fisico, migliorando il recupero.

Consumo di mandorle vs uso di barrette di cereali

I ricercatori hanno coinvolto 38 uomini e 26 donne, di età compresa tra 30 e 65 anni, suddividendoli in due gruppi: metà consumava mandorle e l'altra metà una barretta di cereali. I ricercatori hanno prelevato campioni di sangue e urina, prima e dopo il periodo di quattro settimane di integrazione alimentare. Le misurazioni delle prestazioni dei soggetti includevano un test anaerobico Wingate di 30 secondi, un test di corsa di 50 metri, salti verticali, distensioni su panca ed esercizi di forza per le gambe e la schiena. Ulteriori campioni di sangue e urina sono stati prelevati dopo una sessione di 90 minuti di "esercizio eccentrico" e quotidianamente per i quattro giorni successivi. Dopo ogni prelievo di sangue, i partecipanti hanno compilato il questionario "Profile of Mood States" (POMS) per quantificare il loro stato mentale e hanno valutato il loro indolenzimento muscolare a insorgenza ritardata, ovvero dolore e rigidità avvertiti dopo un esercizio faticoso, su una scala di 10 intervalli.

Come previsto, l'esercizio di 90 minuti ha portato ad un aumento della sensazione di danno muscolare e dolore auto-riferiti, del punteggio POMS, che indica una diminuzione del vigore e un aumento della fatica, a livelli elevati transitori di citochine pro-infiammatorie come IL-6, IL-8, IL-10 e MCP-1 nel sangue, coerenti con un danno muscolare minore.

Il recupero muscolare

I risultati mostrano che i partecipanti che hanno mangiato 57 gr di mandorle al giorno, per un mese, avevano concentrazioni più alte (del 69%) dell'acido 12,13-diidrossi-9Z-ottadecenoico (12,13-diHOME) nel sangue, subito dopo una sessione di esercizio intenso, rispetto ai partecipanti del gruppo controllo. 12,13-diHOME è noto per aumentare il trasporto degli acidi grassi e il loro assorbimento da parte del muscolo scheletrico, con l'effetto complessivo di stimolare il recupero metabolico dopo l'esercizio. Lo schema inverso è stato trovato per l'acido 9,10-diidrossi-12-ottadecenoico (9,10-diHOME) che era del 40% più alto nel sangue del gruppo di controllo rispetto al gruppo delle mandorle, dopo esercizio fisico intenso. A differenza del 12,13-diHOME, è stato dimostrato che il 9,10-diHOME ha effetti negativi sulla salute generale e sul recupero.

Le mandorle riducono l'infiammazione e lo stress ossidativo

Nieman e colleghi hanno concluso che "il consumo quotidiano di mandorle, grazie alla miscela di nutrienti e polifenoli, porta a un cambiamento nel metabolismo, riducendo l'infiammazione e lo stress ossidativo dell'esercizio e consentendo al corpo di recuperare più velocemente."

Paolo Levantino
Farmacista clinico e giornalista scientifico

Fonte:

Front. Nutr., 09 January 2023
https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fnut.2022.1042719/full
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