nov222010
Nuove revisioni Chmp dei profili di sicurezza
Il Comitato dell'agenzia per i medicinali per uso umano (Chmp) dell'Agenzia europea dei medicinali (Ema) ha completato alcune revisioni del profilo di sicurezza di alcuni farmaci, i cui risultati sono stati diffusi in Italia dall’Aifa. In primo luogo...

nov302010
Fda cerca la strategia per ridurre overdose da farmaco
La Food and drug administration (Fda) ha avviato un’iniziativa orientata a ridurre i casi di overdose con oppioidi, acetaminofene e farmaci da banco. Si è trattato di un workshop tenutosi a novembre a Silver Spring, ne Maryland, in cui sono state ascoltate...

feb22011
Antidolorifici, con farmaci simili si sbaglia più facilmente
Gran parte degli errori di prescrizione di farmaci antidolorifici è dovuta alla somiglianza tra i loro nomi, parole spesso simili per assonanza o per lunghezza e composizione di lettere. Secondo uno studio, che ha raccolto i dati e li ha pubblicati su...

feb112011
In Italia un “painkiller” di nuova generazione
«I dati attuali indicano che la nuova associazione per via orale di ossicodone e naloxone a rilascio prolungato può ridurre nei pazienti il rischio di sviluppare la costipazione da oppioidi, garantendo contestualmente un sollievo dal dolore sovrapponibile...

apr282011
In arrivo oppioide spray per picchi del dolore oncologico
Sarà disponibile a breve in Italia, una formulazione di fentanyl a somministrazione intranasale con uno spray, per trattare il dolore improvviso di cui soffrono alcuni pazienti oncologici. Il 60% dei pazienti che accusano dolore cronico, si legge in una...




apr192012
Cure palliative, i più prescritti sono non oppiacei
Stando ai dati di spesa pro-capite, il consumo di farmaci oppiacei nella terapia del dolore, in Italia, resta ancora contenuto e di fatto i medicinali più prescritti e impiegati in questo ambito continuano a rimanere i non oppiacei

set212012
Cefalea da analgesici: Nice istruisce su rischi sovradosaggio
Le persone che assumono regolarmente acido acetilsalicilico (Asa), paracetamolo o triptani potrebbero farsi più danno che beneficio. Lo sottolinea un nuovo manuale del Nice (National institute for health and clinical excellence), rivolto ai medici di famiglia