ott252013
Antidiabetici contro l’alcolismo
Una classe di farmaci antidiabetici, gli agonisti del Ppar-gamma (Peroxisome proliferator-activated receptor gamma), si è dimostrata efficace anche nel controllo dei disturbi da abuso di alcol. È questa una delle primizie presentate al 36esimo congresso della Società italiana di farmacologia (Sif) in corso a Torino. La scoperta in questione è frutto del lavoro del gruppo di ricerca coordinato da Roberto Ciccocioppo, del dipartimento di Medicina sperimentale e sanità pubblica dell’università di Camerino. Ciccocioppo ha presentato a Torino i risultati di diversi studi, compiuti in animali di laboratorio utilizzando gli agonisti del Ppar-gamma dai quali è emerso che «l’attivazione del recettore riduce la capacità delle sostanze d’abuso di liberare dopamina nelle aree del cervello responsabili del piacere e della gratificazione», con molteplici ricadute sui comportamenti da dipendenza, a cui si deve aggiungere «un benefico effetto a livello epatico», altri studi dimostrano infatti che questi farmaci hanno effetti benefici nel trattamento della steatoepatite non alcolica. Infine ha aggiunto Ciccocioppo «la stimolazione del Ppar-gamma riduce in modo assai marcato anche gli effetti neurodegenerativi dell’alcool». I risultati di questi studi sono già stati pubblicati mentre altre sperimentazioni analoghe sono già in corso e, grazie al fatto che i farmaci testati sono già in uso come antidiabetici, il passaggio alla sperimentazione sull’uomo sarà più agevole e, presumibilmente, faciliterà l’ottenimento della nuova indicazione terapeutica.