set72011
Antidolorifico efficace quando è quello giusto
Da una revisione Cochrane, che ha valutato gli effetti dei diversi farmaci antidolorifici, è emerso che i risultati che si possono ottenere, variano parecchio in base al tipo di antidolorifico. Per esempio, dei 45.000 pazienti coinvolti nei 350 studi presi in considerazione, oltre il 70% dei soggetti con dolore moderato o acuto, trae sollievo dal dolore grazie a una singola dose, in particolare, di 120 mg di etoricoxib o con la combinazione di 500 mg di paracetamolo e 200 mg di ibuprofene. Una quota minore di pazienti, il 35%, trae beneficio da 1.000 mg di aspirina e 600 mg di paracetamolo, somministrati singolarmente, mentre solo il 14% di pazienti riceve sollievo dalla codeina. La durata dell’effetto varia da 2 a 20 ore a seconda della formulazione somministrata. Il primo risultato importante di questa revisione, quindi, è che non esiste un farmaco efficace su tutti i pazienti: «Se il primo antidolorifico non sembra funzionare, il medico dovrebbe cercare un farmaco alternativo verificando se è efficace. Fortunatamente abbiamo a disposizione molteplici opzioni terapeutiche, molte delle quali certamente efficaci» spiega Andrew Moore dell’Unità di ricerca sul dolore dell’Università di Oxford che seguito la revisione.