set222011
Antidolorifico innovativo in Italia, capostipite di classe
È il tapentadolo, molecola innovativa, già presente in diversi Paesi europei, che promette di superare i limiti della terapia del dolore, con marcata efficacia analgesica e una superiore tollerabilità
Sarà disponibile in Italia da ottobre il nuovo farmaco antidolorifico, tapentadolo, molecola innovativa, già presente in diversi Paesi europei, che promette di superare i limiti della terapia del dolore, con marcata efficacia analgesica e una superiore tollerabilità, in particolare gastrointestinale, rispetto agli oppioidi classici. Come spiega Pierluigi Canonico, preside Facoltà di Farmacia all’Università degli Studi del Piemonte Orientale e Presidente Società Italiana di Farmacologia, «non necessita di attivazione metabolica ed è privo di significative interazioni a livello epatico e renale» e rappresenta il prototipo di una nuova classe, agonisti dei recettori mu-oppioidi e inibitori della ricaptazione della noradrenalina, i cosiddetti Mor-Nri. In virtù del duplice meccanismo d’azione che lo caratterizza, aggiunge Canonico «si potrebbe rivelare particolarmente utile in tutte le condizioni di dolore cronico medio-grave e in un’ampia varietà di pazienti». In un comunicato, l’azienda ha reso noto che il nuovo farmaco si è dimostrato molto efficace in campo ortopedico, in particolare nella lombalgia cronica.