Sanità

feb32011

Antitrust, blocco nuove parafarmacie a danno dei consumatori

«No a modifiche legislative che blocchino l’apertura delle parafarmacie». Lo scrive l’Antitrust in una segnalazione inviata al Governo e al Parlamento, alla luce dell’emendamento n. 1.206 presentato al decreto milleproroghe. Nella segnalazione l’Antitrust ribadisce che il contingentamento del numero di esercizi farmaceutici sul territorio nazionale si traduce nella protezione di reddito delle farmacie già presenti il cui numero, in una larga parte dei comuni italiani, è peraltro inadeguato a soddisfare le esigenze dei cittadini. L’autorità rileva che «se passasse l’emendamento presentato, si ridurrebbero le possibilità di scelta dei consumatori, con probabili effetti negativi sul livello dei prezzi e sulla qualità del servizio offerto, attenuando significativamente gli effetti concorrenziali che il libero sviluppo di questo nuovo canale distributivo sta esercitando». L’emendamento presentato al decreto milleproroghe non rappresenta un’iniziativa isolata: da quando sono state aperte le parafarmacie, continua la nota, l’Antitrust ha dovuto più volte segnalare proposte di modifica della normativa volte a vanificare gli effetti della liberalizzazione e, in particolare, a ostacolare l’apertura di nuovi punti vendita, rendendola più onerosa, o a creare una sorta di “pianta organica” anche per le parafarmacie. Lo stesso presidente Antonio Catricalà aveva ribadito la posizione dell’Autorità, proprio in Senato, davanti alla Commissione XII Igiene e Sanità, dove è in discussione un disegno di legge di riforma del settore, l’11 novembre scorso.

 


discuti sul forum

ANNUNCI SPONSORIZZATI


Download Center

Principi e Pratica Clinica
Nicoloso B. R. - Le responsabilità del farmacista nel sistema farmacia
vai al download >>

SUL BANCO


chiudi