mar162016
Asma, l'associazione fluticasone/salmeterolo non è inferiore al solo fluticasone
Nei pazienti asmatici l'associazione inalatoria tra salmeterolo, un agonista beta2 adrenergico a lunga durata d'azione e il corticosteroide fluticasone propionato offre un'equivalente sicurezza ma un maggiore beneficio rispetto al solo fluticasone propionato, secondo i risultati di uno studio controllato in doppio cieco pubblicato sul New England Journal of Medicine e presentato al convegno annuale dell'American Allergy Asthma and Immunology Society. «I benefici di fluticasone propionato/salmeterolo sono significativi, con una riduzione del 21% del rischio di gravi riacutizzazioni asmatiche in confronto alla somministrazione dello steroide inalatorio da solo» esordisce David Stempel della GlaxoSmithKline (Gsk), Research Triangle Park, North Carolina, primo autore del trial Austri, finanziato dall'azienda, cui hanno partecipato oltre 11.000 adolescenti e adulti asmatici da almeno un anno prima della randomizzazione.
Durante quel periodo, ma non nei 30 giorni precedenti l'inizio dello studio, i soggetti dovevano anche essere stati ricoverati in ospedale o trattati con corticosteroidi orali o loro equivalenti per una grave esacerbazione dell'asma. L'endpoint primario di sicurezza era il primo serio evento asmatico, un composito di morte, intubazione endotracheale o ricovero in ospedale. L'endpoint primario di efficacia era invece la prima riacutizzazione asmatica grave che ha richiesto una visita in pronto soccorso o un ricovero e una terapia con glucocorticoidi sistemici per almeno tre giorni. «Lo studio ha raggiunto il suo endpoint primario, dimostrando la non inferiorità di fluticasone/salmeterolo rispetto al solo fluticasone in termini di tempo del primo evento grave asma-correlato» conclude Stempel, che è anche azionista di Gsk. E in un editoriale di commento Fernando Martinez, della University of Arizona di Tucson, scrive: «Tra i pazienti senza precedenti episodi asmatici pericolosi per la vita e altamente aderenti alla terapia è probabile che salmeterolo e fluticasone in un unico inalatore sia un trattamento sicuro, ma è sconcertante vedere che i pazienti con storia di asma instabile o di riacutizzazioni potenzialmente mortali, quindi a rischio maggiore per l'esito primario composito, siano stati volutamente esclusi dallo studio».