nov22015
Assegnato Caduceo d'Oro 2015. Compliance e riconciliazione farmacologica al centro del dibattito
La farmacia dei servizi, attraverso l'adozione di strumenti idonei come la Medicine Use Review, e la gestione ottimizzata dei processi di ricognizione e riconciliazione farmacologica nell'ambito dell'assistenza domiciliare integrata, rappresentano delle opportunità per costruire un sistema efficiente ed efficace. A sostenerlo
è Luigi d'Ambrosio Lettieri, presidente dell'Ordine interprovinciale dei Farmacisti di Bari e Bat che organizza l'imminente appuntamento annuale con la XI edizione del Caduceo d'Oro che si svolgerà a Bari, sabato 7 novembre. Filo conduttore del confronto tra gli ospiti della manifestazione, si legge in una nota degli organizzatori, sarà la sostenibilità del sistema sanitario nazionale «legata a doppio filo alla individuazione e attuazione di strumenti che, attraverso una nuova governance, recuperino al settore gli elementi di efficienza, economicità e appropriatezza, le tre parole d'ordine per restituire un modello virtuoso al sistema senza tagliare diritti». Tema centrale della giornata è l'aderenza terapeutica e riconciliazione farmacologica «importante non solo per il futuro della professione ma per l'evoluzione dello stesso sistema sanitario nazionale» spiega d'Ambrosio Lettieri. E chiarisce: «Oggi il sistema vive una crisi grave e strutturale, stretto tra la necessità di ottimizzare le risorse disponibili e il dovere di garantire livelli essenziali di assistenza adeguati, efficaci, omogenei sul territorio nazionale e al passo con i notevoli cambiamenti che investono la salute pubblica a 360 gradi. La farmacia dei servizi può giocare un ruolo essenziale e non sostituibile all'interno di un sistema sanitario integrato, attraverso l'adozione di strumenti idonei come la Medicine Use Review, procedura già collaudata che, abbiamo visto, concorre ad ottimizzare l'uso dei farmaci, migliorare l'aderenza alle terapie, ridurre gli effetti collaterali e gli sprechi, producendo di fatto un ritorno positivo del capitale impiegato dallo Stato per fornire prodotti e servizi adeguati ai cittadini. È in questa ottica che si inserisce anche il nuovo progetto di ricerca Cerismas, risultato della collaborazione con la Asl di Bari e l'Ordine dei Farmacisti di Bari, finalizzato a ricercare nuove e più efficaci sinergie organizzative per potenziare i servizi sanitari territoriali, soprattutto in relazione all'assistenza domiciliare integrata, laddove una gestione ottimizzata dei processi di ricognizione e riconciliazione farmacologica possono giovarsi del ruolo professionale del farmacista. L'interazione tra farmacisti, istituzioni, medici, operatori sanitari e pazienti, rappresentano, come evidenziano le prassi positive della Pharmaceutical care, il percorso giusto su cui proseguire per costruire un sistema efficiente ed efficace». Il riconoscimento del Caduceo d'Oro per il 2015 è assegnato ad
Arnaldo Tempesta, già presidente di Federfarma Bari e alla sen.
Elena Cattaneo professore ordinario di Farmacologia Università degli Studi di Milano alla quale è affidata la relazione introduttiva sull'argomento specifico con particolare riferimento all'applicazione delle biotecnologie alla farmacologia e alla lotta alle malattie rare. Interverranno il sen.
Andrea Mandelli, presidente Fofi; il prof.
Americo Cicchetti, professore ordinario di organizzazione aziendale dell'Università Cattolica del sacro Cuore di Roma; il dott.
Vito Montanaro, direttore generale Asl Bari; il dott.
Pino Romano, presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale della Puglia.