dic22020
Assistenza domiciliare integrata, depositato emendamento per creazione fondo
Creare un fondo per il rafforzamento dell'Assistenza domiciliare integrata attraverso la diminuzione dei benefici fiscali per i prodotti a tabacco riscaldato. L'emendamento di Cittadinanzattiva alla Manovra
Creare un fondo per il rafforzamento dell'
Assistenza domiciliare integrata attraverso la diminuzione dei benefici fiscali per i prodotti a tabacco riscaldato. È quanto prevedere un emendamento di Cittadinanzattiva alla Manovra depositato che ha avuto il sostegno di tutti i gruppi parlamentari e di un ampio fronte di oltre 80 organizzazioni. «Ci appelliamo al Parlamento perché venga inserito tra i segnalati, e ai ministri competenti perché venga sostenuto» dichiara
Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva.
Oggi solo 3 over-65 su 100 sono assistiti a domicilio
«Ringraziamo tutti i gruppi - M5S, PD, LEU, Misto, FI - e i tanti parlamentari che hanno depositato l'emendamento di Cittadinanzattiva al Ddl Bilancio per il rafforzamento dell'Assistenza domiciliare integrata, da finanziare con una rimodulazione dei benefici fiscali di cui godono i prodotti a tabacco riscaldato. Un sostegno trasversale alla proposta, che dimostra quanto l'Adi rappresenti un servizio fondamentale per garantire la presa in carico continuativa di milioni di pazienti, e che in questi mesi di emergenza pandemica ha mostrato tutti i suoi limiti dovuti a scarsi investimenti e cattiva organizzazione» commenta Gaudioso. In una nota l'Organizzazione ricorda che sono assistiti a domicilio solo 3 over-65 su 100, a fronte di 3 milioni di persone affette da patologie che necessitano di cure continuative. «Nonostante i diversi stop ricevuti in questi mesi, non ci siamo dati per vinti, perché crediamo che rafforzare questo tipo di assistenza sia fondamentale per tutelare la salute di milioni di persone, che altrimenti non avrebbero la possibilità di curarsi. Chiediamo ora ai gruppi parlamentari un ulteriore passo, perché l'emendamento sia inserito tra i segnalati, e ci appelliamo al Ministro della Salute Speranza, che ha già dichiarato di voler puntare sul rafforzamento dell'Adi, e al Ministro dell'Economia e Finanze Gualtieri perché sostengano queste misure».