lug22012
Basilicata: centrale di committenza per acquisto beni e servizi
La Regione Basilicata realizzerà una "Centrale di committenza" per l'acquisto di beni e servizi e una “autoassicurazione" del sistema sanitario per la copertura dei rischi derivanti dalla responsabilità civile delle strutture sanitarie: è previsto un risparmio complessivo di 9,5 milioni di euro per le casse regionali, di cui cinque con il sistema dell'autoassicurazione e 4,5 milioni con l'allestimento della Centrale.
Lo ha reso noto, attraverso l'ufficio stampa della giunta regionale, l'assessore alla sanità, Attilio Martorano: «Con questi provvedimenti continuiamo a declinare la linea di rigore e mantenimento dei servizi: per far fronte alle indubbie difficoltà finanziare che la situazione nazionale e internazionale impone, stiamo portando avanti ogni possibile iniziativa di efficientamento che sia compatibile con la scelta dell'eccellenza nella sanità lucana. Non a caso brilliamo, in particolar modo nello scenario meridionale, per essere la Regione che non ha problemi di piani di rientro e commissariamento per la spesa sanitaria e, al tempo stesso, garantisce elevati standard di qualità nell'assistenza».
Il provvedimento sulla gestione diretta dei sinistri nasce dall'esigenza di contenere considerevolmente la spesa sul premio assicurativo delle aziende sanitarie: il premio annuo attualmente pagato è di nove milioni, rispetto a risarcimenti totali di un milione di euro a carico delle assicurazioni. Per l'acquisto di servizi e forniture, invece, l'obiettivo è di contenere la spesa attraverso l'aggregazione della domanda. In pratica, le quattro aziende sanitarie lucane saranno in grado di acquistare servizi al prezzo minimo oggi pagato da una di esse. È prevista una riduzione della spesa almeno del 2%.