set232008
Blister su misura per evitare sprechi
Ogni anno, una famiglia italiana getta nella pattumiera medicinali per circa 80 euro, sui 400 spesi annualmente, in genere a causa di confezioni non a misura della terapia prevista. Vengono buttati nove prodotti farmaceutici dei 45 comprati, con una media del 20% di spreco. E' questa la stima di Federconsumatori che, nel corso del convegno nazionale sulle politiche del farmaco, chiede di puntare di più su confezioni ottimali, in grado di produrre "un risparmio di 6-700 milioni di euro l'anno", come spiega Rita Battaglia, vicepresidente di Federconsumatori e responsabile del settore Santà dell'associazione: "La maggioranza dei farmaci confezionati in blister - spiega Battaglia - contiene, infatti, un numero di compresse superiori o inferiori del 30%, in media, rispetto al normale ciclo terapeutico per cui viene impiegato. In questo modo spesso il malato deve acquistare una seconda scatola del farmaco e tenere la confezione fino alla scadenza del prodotto, con uno spreco di soldi per il cittadino, per lo Stato e per chi si ritrova a dover smaltire questi rifiuti speciali". Secondo i dati Assinde Servizi, società autorizzata a gestire il sistema integrale dei resi farmaceutici, in media vengono ritirati ogni anno circa 6 mln di confezioni di farmaci, per invendibilità stabilita da un provvedimento dell'Agenzia italiana del farmaco o perchè sono scaduti. Il risparmio stimato potrebbe produrre economie fino a 1.315-1.615 milioni di euro, se sommata ad altri interventi, già attuati.