nov282010
Boom di vaccinazioni antinfluenzali nelle farmacie britanniche
Secondo il distributore britannico Aah, del gruppo Admenta, i timori nazionali che il ricorso alla vaccinazione sia scarso quest’anno sarebbero smentiti da un significativo incremento del ricorso al suo servizio vaccinale privato. Le farmacie del gruppo, che hanno offerto il servizio di vaccinazione, hanno, infatti, dovuto raddoppiare le dosi offerte dall’inizio della stagione. Nel frattempo il dipartimento della Salute promuove campagne per incentivare il ricorso alla profilassi influenzale: finora solo il 48% degli over 65enni ha ricevuto la vaccinazione gratuita, rispetto al 54% che si registrava l’anno scorso in questo periodo, e solo uno su 4 dei soggetti inclusi nei gruppi a rischio (ma sotto i 65 anni) si è vaccinato. Tra le cause del “rimandare” il clima ancora mite e possibili timori legati alla componente suina del vaccino. Severo il monito del direttore del Dipartimento, David Salisbury «è vitale che i pazienti non sottovalutino gli effetti dell’influenza. Noi non sappiamo quanto seria sarà l’influenza quest’inverno. Ma sappiamo che migliorare il ricorso alla vaccinazione assicura protezione alle categorie più vulnerabili».