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Campagna vaccini Covid-19, Sifo: procede bene con farmacista ospedaliero in Centri Hub vaccinali
La Sifo ricorda le peculiarità del vaccino Pfizer-Biontech: la dose da somministrare a ciascuna persona è di 0,3 ml e va estratta in condizioni asettiche utilizzando siringhe di precisione
La dose di
vaccino Comirnaty da somministrare a ciascuna persona è di 0,3 ml e va estratta in condizioni asettiche, utilizzando siringhe di precisione adeguate, da un flaconcino di vaccino che contiene 2,25 ml, dopo la diluizione prevista con soluzione di cloruro di sodio allo 0,9%. Questo significa, che ogni fiala di vaccino Covid-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty) può essere utilizzata per vaccinare con pieno successo e in assoluta sicurezza 6 soggetti. Così la Sifo ha ricordato in questi giorni a tutti gli operatori le peculiarità del vaccino Pfizer-Biontech e l'allestimento delle dosi.
Una dose in più da ogni fiala
La Sifo condivide il messaggio dell'Aifa, che "conferma dei calcoli e delle simulazioni che Sifo aveva già realizzato un mese fa", secondo cui, appunto, "ferma restando la necessità di garantire la somministrazione del corretto quantitativo di 0.3 ml a ciascun soggetto vaccinato attraverso l'utilizzo di siringhe adeguate, è possibile disporre di almeno 1 dose aggiuntiva rispetto alle 5 dosi dichiarate nel Riassunto delle caratteristiche del prodotto". In questo modo, stima la Sifo, "con mille fiale potranno essere trattate 6000 persone (invece che 5000), rendendo più vasta e capillare fin da subito la copertura vaccinale e realizzando anche un'economia di scala non indifferente: ogni centro abilitato alla vaccinazione dei cittadini italiani deve esserne consapevole ed agire di conseguenza".
Lazio: farmacista ospedaliero responsabile di Hub per vaccino Covid-19
La campagna vaccinale intanto è partita in modo "preciso, spedito e senza ritardi"., laddove le Regioni hanno individuato nei farmacisti ospedalieri i responsabili della gestione del vaccino, come nel Lazio dove, sottolinea Sifo, "dati aggiornati al 3 gennaio, sono state già somministrate oltre 23mila dosi di Comirnaty". In Lazio, "una tempestiva decisione regionale" dei primi di dicembre, ha individuato nei Responsabili delle Farmacie ospedaliere i Responsabili operativi dei Centri Hub per il vaccino Covid-19. Contestualmente la Regione ha inviato a tutte le direzioni generali delle Asl la procedura Sifo-Sifap all'interno del piano di somministrazione regionale ("Istruzione operativa Sifo-Sifap per l'allestimento del vaccino Covid-19 mRNA BNT162b2") come primo documento tecnico di riferimento per tutte le organizzazioni e per tutti gli operatori. «Le Regioni che hanno investito sui Farmacisti ospedalieri stanno esprimendo le migliori performance in questa primissima e delicata fase della campagna vaccinale contro il Covid-19 - afferma
Arturo Cavaliere, presidente Sifo - l'esempio della Regione Lazio è per noi un segnale virtuoso che si sta diffondendo. Sappiamo purtroppo che in altre regioni si sta procedendo con molta lentezza e che c'è grande confusione sull'identificazione dei responsabili della gestione, con inutili ed inopportuni contrasti tecnico-professionali. Suggeriamo alle istituzioni centrali e regionali di osservare le best practice già in corso per riuscire a rispondere ai cittadini senza perdite di tempo».
Gestione scorte, da Sifo l'algoritmo Almar
Nell'ambito della gestione vaccinale, Sifo ha predisposto una utility "algoritmo Almar" da utilizzare per ottimizzare le scorte del vaccino Comirnaty in funzione delle somministrazioni di prime dosi e relativi successivi richiami. L'algoritmo sarà messo a disposizione di tutti i farmacisti ospedalieri già coinvolti nei piani vaccinali regionali. Sifo in collaborazione con Sifap, sta integrando le istruzioni operative per la corretta gestione dei prossimi vaccini delle aziende Moderna e Astra Zeneca che tutti auspichiamo siano in arrivo nelle prossime settimane, quando le autorità regolatorie Ema ed Aifa daranno il loro via libera per il pronto utilizzo.