Diritto

set32012

Cassazione: no a galenici dimagranti senza una ricetta

I carabinieri dei Nas nel corso di un sopralluogo in una farmacia di Santa Maria Capua Vetere, nel casertano, avevano rinvenuto oltre 90 confezioni di prodotti terapeutici dimagranti preparati dal farmacista e «nessuna ricetta che giustificasse la detenzione delle confezioni medicinali già pronte». Immediato il sequestro e la denuncia del professionista, che è ricorso sostenendo che le confezioni erano destinate esclusivamente ai clienti di uno specialista di malattie legate al metabolismo. La terza sezione penale (sentenza 3386/2012) della Cassazione ha respinto il ricorso e ricordato che il farmacista non è autorizzato a detenere prodotti dimagranti preconfezionati, da lui preparati senza il supporto di una ricetta medica. Nella sentenza, la Suprema corte ribadisce che per i preparati galenici dietetici la legge richiede inderogabilmente che la preparazione: sia effettuata in farmacia, dal farmacista, dietro presentazione di ricetta medica; che sia rispettato il limite quantitativo di unità e il criterio dell’estemporaneità. Il farmacista, oltre al pagamento delle spese processuali, dovrà versare ulteriori 1.000 euro alla cassa delle ammende per avere fatto perdere tempo alla giustizia.


discuti sul forum

ANNUNCI SPONSORIZZATI


Download Center

Principi e Pratica Clinica
Nicoloso B. R. - Le responsabilità del farmacista nel sistema farmacia
vai al download >>

SUL BANCO


chiudi