nov252021
Chininum sulfuricum, profilo e azione
Il solfato di chinino è in forma di polvere bianca e si scurisce quando esposto alla luce. La sua azione generale si esercita su una forma febbrile periodica
Il
solfato di chinino è in forma di polvere bianca, cristallina o di aghi sottili e incolori. Si scurisce quando esposto alla luce. La sua azione generale si esercita su una forma febbrile periodica e sul sistema neurosensoriale e in particolare sugli acufeni, sulle nevralgie del viso, sulle vertigini e sui dolori cervico-dorsali.
Principali indicazioni d'uso
I sintomi sono simili a quelli di China. Si preferisce Chininum per gli acufeni di origine vascolare, per la Sindrome di Meniere, per le nevralgie facciali a cadenza periodica fissa, per cefalee ed emicranie che compaiono durante il sonno, per forme febbrili di origine sconosciuta, associate a grande sensibilità del rachide nel tratto C7-D5, per forme di artrite acuta specie se associate a eritema nodoso. L'aspetto del soggetto è quello di una sofferenza cronica, la faccia è sottile con occhiaie scure.
Sintomi e modalità di reazione
Sensazione: grande sensibilità della spina dorsale, sensazione di freddo e di brividi Aggrava: col contatto del rachide cervico-dorsale allo schienale della sedia, alle 3 di notte (cefalea). Migliora: con applicazioni fredde alla testa e con la pressione forte (cefalea).
Sintomi mentali
Paura degli animali, della sfortuna, di problemi economici, ansia per gli altri. Come China è introverso, serio e suscettibile. Cupo, imbronciato e depresso con sbalzi di umore. Debole e debilitato, specie dopo perdita di liquidi.
Posologia
Le diluizioni da 5 a 30 CH a seconda della similitudine coi sintomi del paziente.
Il simile cura il simile
La sperimentazione patogenetica dimostrò che i sintomi iniziali somigliavano a quelli di China ma incominciavano dopo aver preso il solfato di China a dosi ponderali per la profilassi o la terapia della Malaria o per provocare l'aborto. Dosi omeopatiche dimostravano un'azione terapeutica.
Tiziana Di Giampietro
Si ringrazia Siomi (Società Italiana di Medicina Integrata) per la gentile collaborazione.