Sanità

feb72018

Contraccettivi d'emergenza in farmacia, Smic: nell'elenco di farmaci indispensabili

Contraccettivi d’emergenza in farmacia, Smic: nell’elenco di farmaci indispensabili
Il Ministero della Salute, di concerto con l'Aifa, inserisca i farmaci per la contraccezione di emergenza nell'elenco dei farmaci indispensabili da tenere sempre disponibili in farmacia, in particolar modo quello a base ulipristal acetato. È quanto chiede il presidente della Società medica italiana per la contraccezione (Smic) Emilio Arisi e un gruppo di ginecologi italiani in una lettera inviata al Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin e al Direttore dell'Aifa Mario Melazzini, sottolineando che questo eviterebbe alla donna «inutili giri perditempo alla ricerca del farmaco, essendo dimostrato che la sua efficacia è tanto più elevata quanto più esso venga assunto vicino al rapporto presunto a rischio». E ricordano che anche l'Oms ha messo i contraccettivi di emergenza, levonorgestrel 1.5 mg per os e l'ulipristal acetato 30 mg per os, nella 20esima edizione 2017 della "Lista dei farmaci essenziali", e, nei "Criteri medici di esigibilità per l'uso dei contraccettivi" 5° edizione del 2015, dichiarandoli sostanzialmente utilizzabili ad ogni età ed in ogni condizione clinica.

La contraccezione di emergenza, scrivono i ginecologi "è uno strumento farmacologico di emergenza, cioè di pronto soccorso, utilizzabile allo scopo di evitare gravidanze non desiderate nei casi in cui il ricorso ad un metodo contraccettivo tradizionale fallisca o venga dimenticato, oppure quando la donna subisca un rapporto sessuale non voluto. La sua efficacia è tanto più elevata quanto più la sua assunzione avvenga vicino al rapporto sessuale non protetto. Lo stesso Ministro della Salute, nelle due relazioni sulla interruzione volontaria di gravidanza (Ivg), pubblicate rispettivamente nel dicembre 2016 e nel dicembre 2017, sottolinea il ruolo dell'utilizzo della contraccezione di emergenza nella decisa riduzione dell'aborto volontario in Italia, ed in particolare della sua forma più efficace costituita dall'ulipristal acetato".

"Peraltro - aggiungono - se si facessero bene i conti in termini di costi per la Ivg da parte del sistema sanitario nazionale e di eventuali costi per una distribuzione gratuita della EC, come del resto già avviene in paesi vicino a noi (es. in Francia), il sistema sanitario nazionale risparmierebbe milioni di euro, che potrebbero più razionalmente essere investiti nella prevenzione dell'aborto volontario e di tutti i suoi costi psichici, fisici e sociali attraverso la distribuzione gratuita della contraccezione di emergenza, e in particolare di quella a base di ulipristal acetato, che è comunque almeno tre volte più efficace se assunta già nelle prime 24 ore".
Oltre alla richiesta di inserimento nell'elenco dei farmaci indispensabili da tenere sempre disponibili in farmacia, viene anche richiesto che ne venga attivata la distribuzione gratuita nei consultori e nei poliambulatori pubblici e convenzionati.
discuti sul forum

ANNUNCI SPONSORIZZATI


Download Center

Principi e Pratica Clinica
Nicoloso B. R. - Le responsabilità del farmacista nel sistema farmacia
vai al download >>

SUL BANCO


chiudi