apr172012
Contro l’asma, le complementari non influenzano le convenzionali
Quasi un genitore su cinque decide di passare a terapie alternative o alle medicine complementari per curare l’asma dei propri figli. Ma una recente ricerca rivela che non abbandonano i trattamenti tradizionali
Quasi un genitore su cinque decide di passare a terapie alternative o alle medicine complementari per curare l’asma dei propri figli. Ma una recente ricerca rivela che non abbandonano i trattamenti tradizionali. «Abbiamo notato che in termini di aderenza alla terapia convenzionale» dice Julie Philp pediatra e autore della ricerca pubblicata dalla rivista Pediatrics «non c’erano differenze tra chi usava o meno medicine alternative. Si direbbe che l’uso è davvero complementare». L’indagine è stata condotta su un campione di 187 genitori di bambini che assumevano quotidianamente farmaci per il controllo dell’asma: il 18% ha scelto di rivolgersi ad altre terapie ma in tutto il campione, ogni settimana si registrava una perdita del 7,7% del dosaggio dei farmaci, non influenzata dal’uso di rimedi alternativi. Gli autori dello studio concludono che l’uso di trattamento complementari non è necessariamente antagonista e, aggiunge Philp «Lo studio ha l’obiettivo di aprire un dialogo con i genitori e raccomanda di condividere con il pediatra, le proprie convinzioni nell’ottica che genitori, medico e bambino sonou n team che deve lavorare insieme».