lug262011
Corte dei Conti, gestione finanziaria di Agenas in avanzo
Grazie al sistema Ecm, l’Agenas ha realizzato un avanzo di 7,985 milioni di euro nel 2009 e di 10,889 milioni nel 2010. Ma la consistenza dei costi di produzione induce la Corte dei Conti a richiedere più attenzione alla gestione.
Grazie soprattutto al sistema Ecm, l’Agenas ha realizzato un avanzo di 7,985 milioni di euro nel 2009 e di 10,889 milioni nel 2010. Ma malgrado questi risultati, la consistenza dei costi di produzione, destinati ad aumentare anche a causa dell'incremento dei compiti da svolgere, induce a ribadire l'esigenza di un attento monitoraggio degli oneri di gestione e di una oculata amministrazione delle risorse. Questi i principali punti della relazione della Corte dei Conti a seguito del controllo sulla gestione finanziaria dell’Agenzia per l’esercizio 2009 e 2010. «Gli accertamenti e gli impegni» si legge nel documento «hanno raggiunto nel 2009 l’importo, rispettivamente, di 22.252.559 e di 14.267.238 euro, con incrementi del 5% e del 17%. Nell’esercizio successivo, invece, le percentuali in aumento del 18% e dell’8% comportano valori in entrata e uscita pari a 26.335.368 e 15.446.633 euro». Per quanto riguarda l’attività Ecm, ha influito «in entrata per 13.786.070 euro nel 2009 e 13.357.444 euro nel 2010, con un’incidenza pari al 62% e al 51% sulle entrate complessive e al 64% e 54% su quelle correnti. In uscita invece il peso è stato di 2.500.000 euro per il primo anno, pari al 18% delle spese complessive e 6% di quelle correnti, e 803.000 euro per il secondo, corrispondenti al 5% e 6%». Inoltre la Corte fa notare che «nel 2009 la crescita dei costi della produzione è stata più evidente di quella dei corrispondenti ricavi, così che l'utile d'esercizio di 8.113.682 euro è risultato minore del 9% rispetto al 2008. Nel 2010, invece i costi hanno segnato una flessione del 16% a fronte di maggiori ricavi (+13%), con conseguente incremento del risultato economico pari a 13.554.612 euro (+67%). Inoltre il fondo di cassa, a chiusura del biennio pari a 47.864.340 euro, è aumentato rispetto al 2008 del 102%, mentre l'avanzo di amministrazione è stato di 29.836.275 euro e 40.824.416 euro, con un incremento del 37% in ciascun esercizio».