apr112013
Cosmetici, piacere e buonumore, i fattori che vincono al banco
La pelle è l'organo sensoriale più esteso e toccarla produce diverse emozioni. Stendere una crema di bellezza, quindi, può contribuire a farci stare meglio anche quando la cute è malata, soprattutto se si impiegano ingredienti che facilitano la scorrevolezza, la spalmabilità e il piacere. L’influenza dei cosmetici sull’umore si può misurare, come riferisce Katerina Stevenson, autrice dell'articolo pubblicato sulla rivista Cosmetic and toiletries science applied «è il fattore feel good, calcolato come una formula matematica nei laboratori delle multinazionali della cosmesi con questionari validati e che misurano l'impatto di creme e belletti su fattori sociali, umore, energia e attrattività nelle popolazioni di tutto il mondo. Uno studio condotto su 200 soggetti con pelle secca ha scoperto che la caratteristica più importante di una crema idratante è, per i consumatori, la facilità con cui si assorbe, il profumo piacevole, la facilità d'applicazione e il fatto che non lasci la pelle unta. Questo basta. Il fattore umano è fondamentale per il successo dei prodotti». Creme di bellezza ben formulate possono migliorare anche la salute della pelle. I dermatologi, cita la rivista, hanno individuato una correlazione fra alcune patologie cutanee in cui la funzione di barriera della pelle è compromessa e l'umore, come nel caso della dermatite atopica che si associa a depressione o ansia e la psoriasi che si accompagna a depressione e senso di affaticamento. «Il deterioramento della funzione di barriera della pelle influenza il peggioramento dello stato mentale e viceversa, scatenando un circolo vizioso. I cheratinociti della pelle producono e rilasciano citochine di differenti tipi e mediatori chimici in risposta agli insulti o al deterioramento cutaneo influenzando gli stati di depressione e irritabilità» spiega Stevenson. «Piacevolezza del tocco oltre che ricostruzione della barriera cutanea sono quindi caratteristiche irrinunciabili per le creme cosmetiche che fanno bene all'umore».