ott112008
Costoso biologico contro lartrite reumatoide
Nonostante siano disponibili farmaci innovativi e in grado di indurre la remissione dell'artrite reumatoide (AR), solo il 7% degli oltre 300 mila italiani colpiti da questa malattia usa i medicinali biologici. I dati sono stati raccolti nel primo Rapporto sociale sull'artrite reumatoide voluto dalla Società italiana di reumatologia (Sir) e dall'Associazione nazionale dei malati reumatici (Anmar). L'indagine, che ha coinvolto 646 pazienti, di cui 469 donne, segnala che il 37% degli intervistati assume ancora esclusivamente antinfiammatori, e il 60% accede invece alle terapie di fondo con antireumatici modificatori della malattia (i DMARDs). I limiti del farmaco biologico potrebbero riguardare il costo del prodotto: "Oggi forse la spesa è maggiore - commenta Maurizio De Cicco, amministratore delegato di Roche Italia - ma nel lungo termine il risparmio dei costi sociali potrebbe essere enorme. Nel nostro Paese abbiamo ancora un basso mercato di biologici, e la media dei pazienti italiani colpiti da artrite reumatoide curati con questi farmaci è ancora la più bassa d'Europa".