Login con

Farmacisti

12 Ottobre 2020

Covid-19, Enpaf: le misure erogate a sostegno dei farmacisti colpiti da emergenza sanitaria


Oltre 500 le domande presentate per erogazione indennitaria prevista dall'Enpaf in caso di positività al virus e 3.000 i farmacisti che hanno percepito dall'Ente il reddito di ultima istanza

Oltre 500 le domande presentate per erogazione indennitaria prevista dall'Enpaf in caso di positività al virus, erogati 100 incentivi a sostegno dell'occupazione, oltre 3.000 farmacisti che hanno percepito dall'Ente il reddito di ultima istanza. Questi i dati alle iniziative adottate a sostegno della categoria durante l'emergenza epidemiologica che l'Enpaf ha ritenuto opportuno comunicare.

Stanziamento aumentato di 1 milione di euro

In particolare, la nota riporta che "a oggi, sono 560 le domande presentate dagli iscritti e, in caso di decesso, dai loro eredi, per l'erogazione indennitaria prevista dall'Enpaf in caso di positività al virus. A fronte delle domande pervenute e del perdurare dell'emergenza sanitaria, il Consiglio di amministrazione dell'Ente ha recentemente elevato di un ulteriore milione di euro lo stanziamento destinato alle misure straordinarie per l'emergenza sanitaria Covid-19". La nota sottolinea anche che "nonostante le criticità del momento, sono stati erogati 100 incentivi a sostegno dell'occupazione, che hanno favorito la stipula di contratti di lavoro a tempo indeterminato, con una media di assunzioni superiore all'unità per datore di lavoro. Sono poi oltre 3.000 i colleghi che hanno percepito dall'Ente il reddito di ultima istanza per le mensilità di marzo e aprile (pari a 600 euro per ogni mese) e maggio (pari a 1.000 euro)".

Beneficiari anche con contribuzione versata di poco più di 100 euro

«Continuiamo ad assicurare la nostra presenza attiva a tutela dei colleghi in maggiore difficoltà, anche purtroppo per motivi sanitari derivanti dall'emergenza in atto - precisa Emilio Croce, presidente dell'Enpaf - nella consapevolezza che gli sforzi messi in campo, al pari di quelli delle altre Casse dei professionisti, siano la migliore risposta a tutti coloro che negano, a priori, l'importanza dell'assetto ordinamentale della previdenza obbligatoria dei professionisti, funzionale alla tutela di tutti gli iscritti in stato di bisogno. Preciso - conclude Croce - che tra i soggetti beneficiari vi sono anche coloro che, con una contribuzione versata pari a poco più di 100 euro, hanno ricevuto dalla sezione assistenza dell'Ente prestazioni significative che altrimenti non avrebbero ottenuto».

TAG: FARMACISTI, RISARCIMENTO E INDENNIZZO, ENPAF, FARMACISTA, COVID-19

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

20/03/2024

Una survey lanciata da Conasfa tra i farmacisti collaboratori monitora le cause alla base dell’abbandono della professione: la retribuzione resta la criticità principale, ma non soddisfano i ...

A cura di Francesca Giani

20/03/2024

Comunicare temi di salute online e sui social è un’attività che si è molto diffusa soprattutto dall’epoca Covid in poi  e...

A cura di Sabina Mastrangelo

19/03/2024

Sfide e opportunità per il futuro del lavoro nel settore healthcare & Life Sciences nella nuova edizione di Job in pharma Summit, in collaborazione con Fondazione Telethon e Speexx

A cura di Redazione Farmacista33

12/03/2024

In occasione della terza edizione della Giornata dedicata contro la violenza nei confronti degli operatori che ricorre il 12 marzo, arrivano i dati dell’Osservatorio del Ministero e...

A cura di Francesca Giani

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

AZIENDE

La beauty routine con BIOPROTOCOL Sistema Capelli

La beauty routine con BIOPROTOCOL Sistema Capelli

A cura di Viatris

Una vicenda di cronaca riporta l’attenzione sulla necessità di valutare gli effetti collaterali dei farmaci anestetici locali a base di lidocaina. Il parere del prof. Giovanni Lodi

A cura di Redazione Farmacista33

 
chiudi

©2024 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top