nov172011
Dai consumatori critica pediatri per pubblicità occulta
Ha sollevato le critiche la locandina diffusa dalla Fimp in cui, nella comparazione tra cibi freschi e prodotti industriali specifici per l’infanzia, si afferma l'inopportunità di utilizzare i primi per la nutrizione dei bambini
Ha sollevato le critiche del Movimento difesa del cittadino (Mdc) la locandina diffusa dalla Federazione italiana medici pediatri (Fimp) in cui, nella comparazione tra cibi freschi (frutta, verdura, carne, latte vaccino) e prodotti industriali specifici per l’infanzia, si afferma l'inopportunità di utilizzare i primi per la nutrizione dei bambini. È «una pubblicità nascosta aggressiva e allarmistica». sostiene, in una nota, Silvia Biasotto del Dipartimento sicurezza alimentare del Mdc. «Riteniamo» continua la nota «che questa locandina metta in dubbio il principio sacrosanto della sicurezza alimentare. E lo fa in Italia, che detiene il miglior sistema di prevenzione e controllo lungo tutta la filiera agroalimentare. È un danno fare del vero e proprio “terrorismo mediatico”». Il Mdc dichiara di «non voler demonizzare i prodotti specificatamente destinati per l'infanzia, certi della loro sicurezza e qualità. I pediatri di famiglia però» auspica Mdc «devono piuttosto promuovere un’azione a favore di un miglioramento della salubrità del cibo: per esempio per superare il vuoto normativo intorno al problema dei multiresidui di pesticidi assimilati dai bambini».