apr142016
Dal latte fermentato functional food per ridurre infezioni nei bambini
Il latte fermentato con il batterio di origine umana Lactobacillus paracasei Cba ha dimostrato di poter stimolare il sistema immunitario e ridurre di oltre il 60% il numero medio di infezioni a livello respiratorio e gastrointestinale, in a popolazione di bambini fra i 12 e i 48 mesi d'età. È questo il risultato di una ricerca italiana nata dalla collaborazione tra Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, l'Unità Operativa di Neonatologia e TIN Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, la Clinica Pediatrica e Neonatologica dell'Università degli Studi di Palermo, il Dipartimento Sperimentale di Oncologia dell'Istituto Europeo di Oncologia di Milano. I dati sono stato presentati in una conferenza stampa, svoltasi a Milano,
Roberto Berni Canani, dell'Università Federico II di Napoli: «Abbiamo fermentato il latte vaccino con il probiotico di origine umana L. Paracasei CBA L74, che ha rilasciato sostanze benefiche, dette 'postbiotici', analizzandone poi gli effetti in un campione di circa 400 bambini italiani che frequentavano l'asilo. Questi bambini, per la generale immaturità del loro sistema immunitario, sono vulnerabili al rischio di contrarre infezioni a carico delle vie respiratorie e del tratto gastrointestinale. Rispetto al gruppo placebo, con il nuovo ingrediente si è registrata una diminuzione del 64% del numero medio di infezioni per bambino. Questi benefici sono ricon-ducibili all'azione che il latte fermentato con L. paracasei CBA L74 ha sull'immunità innata e acquisita. Abbiamo, inoltre, osservato una riduzione dell'uso di farmaci, come antibiotici, antipiretici e steroidi sino al 60%, e del numero di visite mediche, assenze da scuola e giorni di lavoro persi per i genitori». Indicazioni importanti erano già state ottenute nell'ambito di studi preclinici sulle matrici fermentate. «Le matrici fermentate si ottengono a seguito del processo di fermentazione svolto da batteri benefici per il nostro organismo, i probiotici", ha spiegato la professoressa
Maria Rescigno direttore dell'Unità di Immunologia delle Cellule Dendritiche presso l'Istituto Europeo di Oncologia. «Quando un alimento viene fermentato da un batterio genera metaboliti chiamati postbiotici. Attraverso studi in vitro abbiamo riscontrato che i postbiotici derivati dalla fermentazione del latte con L. paracasei Cba L74 svolgono un'attività antiinfiammatoria, regolando la produzione di due citochine chiave per il sistema immunitario. Le matrici fermentate, inoltre, si sono dimostrate efficaci nel modificare le nostre mucose proteggendole dagli agenti infettivi. Queste caratteristiche, tra l'altro, vengono trasferite dalla mamma al figlio, ragion per cui possiamo concludere che dovremo anche cominciare ad alimentare meglio le nostre gestanti». La sfida ha detto Canani è stata quella di «sfruttare in chiave moderna il tradizionale processo fermentativo, normalmente utilizzato per la produzione di tanti altri alimenti di uso comune, ad esempio lo yogurt».(
SZ)