ott112013
Dall’Ema farmaci per malattie rare e Bpco. Antivampate in Usa
Sono tre i nuovi farmaci autorizzati con procedura centralizzata dall’Ema, cui si accompagna l’estensione delle indicazioni d’uso per un nuovo antiepilettico già in commercio. Una combinazione del fattore VIII della coagulazione e del fattore di von Willebrand umani (Voncento di CLS Behring GmbH) per curare e prevenire il sanguinamento correlate a procedure chirurgiche in pazienti con malattia di von Willebrand, nei casi in cui la desmopressina sia risultata inefficace o sia controindicata. Il medicinale si può impiegare anche nei soggetti con emofilia A ed è formulato in polvere da ricostituire con solvente per infusione endovenosa. Un'altra combinazione di due principi attivi: indicaterolo e glicopirronio (Xoterna Breezhaler di Novartis Europharm Ltd) è stata approvata per la terapia sintomatica della broncopneumopatia cronico-ostruttiva negli adulti. Il farmaco è in capsule di polvere da assumere, una al giorno, con l’apposito inalatore. Infine un medicinale a base di acido colico (Orphacol di Laboratoires CTRS) per il trattamento degli adulti e dei bambini, a partire da un mese di vita, con un’anomalia genetica che li porterebbe a produrre una bile anomala e potenzialmente tossica per il fegato. Ampliamento delle indicazioni d’uso, invece, per zonisamide (Zonegran di Eisai), antiepilettico per adulti ora indicato anche nei bambini dai 6 anni d’età e negli adolescenti, come terapia aggiuntiva dell’epilessia parziale, con o senza generalizzazione secondaria.
Approvata negli stati Uniti un’associazione innovativa: la Fda ha autorizzato un medicinale (Duavee di Pfizer) a base di bazedoxifene (un modulatore selettivo dei recettori degli estrogeni) ed estrogeni coniugati per il trattamento dei sintomi vasomotori, da moderati a gravi, associati alla menopausa e la prevenzione dell’osteoporosi post-menopausale, in donne non isterectomizzate. Il farmaco è in compresse per monosomministrazione giornaliera.