nov132017
DiaDay, al via la campagna. Federfarma: professionalità e capillarità al servizio della salute
Il DiaDay, la campagna nazionale di prevenzione del diabete in farmacia, è ai nastri di partenza: da domani, 14 novembre (Giornata Mondiale del Diabete) fino al 20 novembre i cittadini potranno effettuare gratuitamente l'autoanalisi della glicemia e sottoporsi a un questionario anonimo, convalidato dalla comunità scientifica internazionale (Diabetes Risk Score-Drs) nelle 7.600 le farmacie aderenti all'iniziativa che potenzialmente, potrebbe produrre fino a 400 mila screening. A ricordarlo è una nota di Federfarma che ha realizzato la campagna, con il supporto incondizionato di Teva come sponsor educazionale e in collaborazione con Aild (Associazione italiana Lions per il diabete) e Sid (Società italiana di diabetologia) ed ha il patrocinio di Fofi, Intergruppo parlamentare Qualità di vita e diabete, Fenagifar (Federazione nazionale associazioni giovani farmacisti) e Amd (Associazione medici diabetologi), promuovendola, tra le altre cose, anche con uno spot che ha come testimonial l'attore Pino Insegno. Il risultato del test sarà consegnato in tempo reale al cittadino, che potrà così sapere immediatamente quale rischio ha di sviluppare la malattia e, nel caso in cui i valori lo richiedano, sarà invitato a rivolgersi al medico.
A sottolineate l'importanza della prevenzione è il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin: «È l'arma numero uno che abbiamo per stare in salute e su questo tema dobbiamo lavorare moltissimo. Per questo è importante l'iniziativa che ha assunto Federfarma con questa settimana sulla prevenzione del diabete che risulta essere pienamente all'interno degli orizzonti e della mission data dal Ministero della salute alle farmacie italiane».
«È un'importante iniziativa di educazione sanitaria e di prevenzione sul territorio, che sfrutta appieno la capillarità della rete delle farmacie italiane, confermandone così il ruolo di primo presidio del SSN - afferma Marco Cossolo, presidente di Federfarma Nazionale - Sono molto soddisfatto per la massiccia adesione delle farmacie - quasi una su due». Stessa soddisfazione la esprime anche Vittorio Contarina vicepresidente nazionale di Federfarma: «Un grande successo della categoria che dimostra come si stia riappropriando della consapevolezza del proprio valore. Questa iniziativa dimostra come i farmacisti e le farmacie siano l'unica categoria in grado di produrre in una sola settimana fino a 400 mila test di screening. E questo è possibile grazie alla professionalità e alla capillarità del servizio sul territorio. Iniziative di questo genere dimostrano che siamo unici e insostituibili e sono un segnale per le istituzioni di ciò che possiamo fare per la salute degli italiani».
Segnali di partecipazione attiva arrivano dalle diverse rappresentanze provinciali e regionali. A Verona, si aggiunge come testimonial della campagna di prevenzione la squadra di calcio femminile Fimauto Valpolicella da questa stagione promossa in serie A e nella giornata del 14 novembre i farmacisti di Federfarma Verona si recheranno al Comando provinciale dei Carabinieri per proporre l'autotest della glicemia associato alla compilazione del questionario sul rischio-diabete ai militari dell'Arma che vorranno partecipare allo screening. Da Palermo dove partecipano 169 farmacie tra città e provincia, Roberto Tobia - presidente provinciale di Federfarma commenta: «Ancora una volta la farmacia si conferma un partner affidabile del servizio sanitario nazionale. La rete delle farmacie indipendenti rappresenta un formidabile presidio nel territorio perché è capace di garantire con serietà e affidabilità lo svolgimento di campagne di prevenzione di massa che possono raggiungere quote significative di popolazione. È qui che è possibile incidere sulla diffusione delle malattie e sui costi che comportano».
In Puglia l'iniziativa è stata presenta alla stampa in una conferenza presso la sede dell'Assessorato alle politiche della Salute della Regione Puglia a Bari, in occasione della quale il presidente di Federfarma Puglia, Vito Novielli ha spiegato che «alla fine della campagna, i dati raccolti saranno elaborati e inviati alle Autorità sanitarie che, sulla base di essi, potranno individuare gli interventi sanitari più opportuni per contrastare la malattia e le sue complicanze, riducendo così anche i costi per la collettività. L'iniziativa» ha aggiunto Novielli «assume anche il carattere di educazione sanitaria, oltre che di prevenzione sul territorio, sfruttando appieno la capillarità della rete delle nostre farmacie, che confermano così il proprio ruolo di primo presidio del Ssn. L'impegno e la collaborazione interistituzionale e interprofessionale, concretamente declinati negli accordi con la Regione puglia in tema di prevenzione e screening, sono la strada maestra per dare piena attuazione alla finalità della legge che nel 2009 ha istituito la Farmacia dei Servizi: individuare, a beneficio della comunità, nuove modalità per saldare il ruolo insostituibile della farmacia nella erogazione di servizi ad alta specificità professionale socio-sanitaria agli obiettivi di salute pubblica del Ssn».
Simona Zazzetta