apr12015
Dolori spinali e artrosici: paracetamolo e placebo hanno la medesima efficacia
Secondo uno studio pubblicato su The British medical journal il paracetamolo non è efficace nel dolore spinale, con benefici trascurabili anche nell'artrosi. «I dolori artrosici e quelli spinali come cervicalgie e lombalgie sono le principali cause di disabilità nel mondo» ricorda Gustavo Machado del George institute for global health all'Università di Sydney, sottolineando tuttavia che molte linee guida raccomandano il paracetamolo come terapia di prima linea in entrambe le condizioni in assenza di prove certe di efficacia, ma in presenza di reali problemi di sicurezza specie ai dosaggi raccomandati fino a 4.000 mg/die. «Proprio per questo la recente mossa del britannico National institute for health and care excellence (Nice) di raccomandare il paracetamolo nell'artrosi ha destato stupore» spiega Machado, che assieme ai colleghi ha effettuato una revisione sistematica con metanalisi degli studi sull'argomento per esaminare efficacia e sicurezza del paracetamolo nella lombalgia e nei dolori artrosici d'anca e di ginocchio. La revisione ha incluso 13 studi randomizzati e controllati con placebo svolti su oltre cinquemila pazienti: 10 erano sull'artrosi dell'anca o ginocchio e gli altri tre sulla lombalgia. E analizzando la riduzione dell'intensità del dolore e il miglioramento della disabilità e della qualità della vita nonché la sicurezza e l'aderenza del paziente alla terapia, i ricercatori hanno scoperto che nel dolore lombare il paracetamolo ha un effetto simile al placebo. Nell'osteoartrosi, invece, l'azione antalgica del farmaco è minima e non significativa, mentre per gli effetti collaterali e l'aderenza al trattamento non si osservano differenze tra i gruppi. E in un editoriale di commento Christian Mallen della Keele University nel Regno Unito, scrive: «Questi risultati riaprono il dibattito su efficacia e sicurezza del paracetamolo. Ma se quest'ultimo esce dalle linee guida verrà rimpiazzato da altri farmaci come gli oppiacei, con nuovi problemi di salute. Meglio, invece, porre l'accento su trattamenti alternativi sicuri ed efficaci nella gestione delle algie spinali e artrosiche, specie quelli non farmacologici come l'esercizio fisico».