set162014
È nata Asfi, l'Associazione scientifica farmacisti italiani
Domenica 14 settembre a Roma è stato sottoscritto l'atto costitutivo dell'Associazione Scientifica Farmacisti Italiani, in breve Asfi. L'Associazione è aperta a tutti i laureati in Farmacia ed in Ctf e, come da statuto, si prefigge di "promuovere, valorizzare e sostenere il ruolo professionale del farmacista rivolgendo particolare attenzione al farmacista territoriale, intendendo con tale locuzione il farmacista che esercita la propria professione a diretto contatto con i cittadini, nelle farmacie aperte al pubblico e negli esercizi commerciali previsti dalla legge". L'associazione è nata per sostenere il farmacista, quale professionista del farmaco che opera dove il farmaco è presente e dove il legislatore lo ha voluto mettere. L'Associazione non entra in alcun modo nella diatriba "farmacie/parafarmacie" e tantomeno nell'annoso problema "classe C".
L'Associazione Asfi persegue il principio in base al quale le leggi esistenti (de jure condito) devono essere applicate e rispettate fino a che non verranno cambiate (de jure condendo). È proprio al de jure condendo che l'Associazione, tra l'altro, intendere fornire il proprio contributo. L'Associazione nasce inoltre nella consapevolezza di essere la prima associazione scientifica del farmacista territoriale al quale si rivolge quale punto di riferimento, fornendo attività di consulenza tecnico/scientifica e legislativa.
Il primo comma dell'articolo dello statuto "Scopi e finalità dell'Associazione" recita testualmente: "L'Associazione è autonoma e indipendente da qualsiasi condizionamento e rifiuta ogni ingerenza da parte di qualunque ente pubblico o privato, sia di natura associativa che sindacale con i quali, su base paritaria, è disponibile a collaborare nell'interesse del pieno riconoscimento del ruolo sociale e professionale dei farmacisti italiani".
L'Associazione, fino alle prime elezioni, sarà retta da un comitato direttivo composto dai dottori:
Maurizio Cini (foto),
Antonella Denegri,
Federica Giuzio,
Roberto Minarini,
Federica Moretto Wiel,
Francesco Palagiano,
Giuseppe Pappalardo,
Bianca Peretti,
Vincenzo Pietropaolo e
Federica Urto. Legale rappresentante dell'Associazione, fino alle elezioni, sarà il Prof. Maurizio Cini .
Maurizio Cini