lug232013
E-cigarette, Borg (commissario Ue): in commercio come farmaci
«La maggior parte delle sigarette elettroniche sul mercato dovrebbe disporre di un'autorizzazione all'immissione in commercio come prodotto farmaceutico». È la risposta del commissario europeo alla Salute Tonio Borg a un'interrogazione sul tema depositata dall'europarlamentare Niccolò Rinaldi (Idv). «La loro commercializzazione dovrebbe rispettare le norme applicabili ai prodotti medicinali, compresa un'analisi rischio-beneficio prima dell'immissione sul mercato, l'obbligo di rispettare standard qualitativi noti come buone prassi di fabbricazione e quello rispettare il sistema di farmacovigilanza dell'Ue», scrive Borg. «Le sigarette elettroniche contenenti livelli di nicotina superiori a determinate soglie, identificate basandosi sul tenore di nicotina delle terapie sostitutive di tale sostanza che sono già state autorizzate all'immissione sul mercato dagli Stati membri, rientrerebbero nel quadro legislativo dei prodotti medicinali, di conseguenza prima dell'immissione sul mercato richiederebbero un'autorizzazione a norma della legislazione farmaceutica» ha specificato il commissario Ue alla Salute «quanto alle sigarette elettroniche il cui contenuto di nicotina non superi tali soglie la proposta della Commissione prevede che debbano recare avvertenze sanitarie».