dic182019
Fallimenti. Chiude ancora farmacia storica di Bologna: si dimettono i dipendenti
Fallimento delle società: chiude la Reale Farmacia Zarri, farmacia storica di Bologna. I dipendenti hanno dato le dimissioni definitive
Fine ufficiale dell'attività della Reale
Farmacia Zarri, farmacia storica di Bologna con le dimissioni definitive dei dipendenti, che hanno deciso di andarsene. È quanto riporta in un breve articolo Il Resto del Carlino in cui viene segnalato che tra mensilità arretrate un anno di contributi "che sembrano non essere stati versati" e la "frustrazione di rimanere in piedi dietro al bancone di un esercizio che non poteva più offrire nemmeno un'aspirina" i dipendenti hanno scelto di dimettersi.
La farmacia, lo scorso novembre aveva chiuso le saracinesche indicando il 2 dicembre come data di riapertura ma, si legge nella cronaca, "anche dopo la riapertura a inizio dicembre non erano arrivate nuove forniture. Ora decideranno come muoversi i colleghi della farmacia Santa Ester in via Bentini. È ancora aperta la farmacia Tavernari in via D'Azeglio, dove però non arrivano più le medicine".
Le tre farmacie bolognesi, lo si ricorda, sono coinvolte dal
fallimento delle aziende di proprietà Farmacie Farmaca e Farmaca Farmacie. Intanto è stato nominato amministratore giudiziario Salvatore Buscemi, che ora gestirà tutte le farmacie del gruppo tentando di conservarne il valore in attesa che finiscano all'asta.
«Auspichiamo che ci siano attori interessati a rilevare queste farmacie e salvaguardare l'occupazione», commenta
Alessandro Grosso della Fisascat Cisl.
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