set302008
Farmaci nel Tamigi?
Il Governo britannico ha deciso di analizzare l'acqua potabile per valutare la presenza di farmaci. I test, che cominceranno il prossimo anno in via sperimentale, cercheranno le tracce di cinque fra i farmaci etici potenzialmente più pericolosi, che saranno selezionati, unitamente ai punti di prelievo e di analisi, nellincontro tra esperti che ci sarà nelle prossime settimane. A destare preoccupazione sono soprattutto i farmaci chemioterapici, che possono essere escreti, dai pazienti in terapia, pressoch� inalterati, si dissolvono facilmente nelle acque e sono difficili da distruggere con i metodi convenzionali di depurazione. Piccole quantità di due o più di questi farmaci citotossici, possono diventare ancora più nocivi se assunti in combinazione con l'acqua potabile. Anche se le concentrazioni di queste sostanze sono troppo basse per arrecare danno agli adulti, gli scienziati evidenziano un rischio significativo per i più piccoli già nell'utero materno, visto che si tratta di medicinali che impediscono il processo di divisione cellulare.