mar312014
Farmacistapiù, D’Ambrosio Lettieri: professione protagonista di una nuova stagione
Pharmaceutical care, Farmacia dei servizi, formazione, crisi economica, concorso per assegnazione di nuove sedi, e-commerce e contraffazione dei farmaci. Questi alcuni dei principali temi che saranno oggetto di dibattito e approfondimento durante Farmacistapiù, che tra pochi giorni aprirà i lavori della sua prima edizione a Roma. «Un’assise nazionale che mette al centro temi inerenti alla professione» commenta Luigi D’Ambrosio Lettieri, vicepresidente della Federazione nazionale degli ordini dei farmacisti e presidente del Comitato scientifico dell’evento «una professione che vuole palpitare all’unisono con la nuova domanda di salute e che vede nella farmacia il suo cuore pulsante. Una farmacia che oggi è chiamata a vivere una fase di profonda trasformazione, motivo per cui la professione che in essa si esprime deve guardare avanti per sintonizzarsi con un mondo che cambia e con una sanità che evolve. Una farmacia che intende declinare i principi di efficacia e appropriatezza in modo innovativo». Per esempio attraverso la Pharmaceutical care e la Farmacia dei servizi, «due progetti che Fofi ha avviato nel 2006 e che rilanciano un ruolo che continua a essere centrale nelle politiche socio sanitarie assistenziali». D’Ambrosio Lettieri ricorda anche che «la farmacia si trova in un cambio di fase che ha determinato un tendenziale impoverimento, una sottocapitalizzazione e una condizione di fragilità economica. Gli strumenti a supporto della tenuta economica saranno un argomento affrontato a Farmacistapiù con l’intento di restituire serenità e sicurezza». Accanto a colleghi in difficoltà, aggiunge «ci sono anche professionisti che legittimamente aspirano a vedere la conclusione del concorso per assegnazione nuove sedi. Faremo il punto e daremo risposte precise e rassicuranti su un corso complicato ma che entro l’anno si chiuderà». Per parlare di professione non può mancare la formazione, tema affrontato con un «partner storico», l’università. «Il patrimonio dei saperi è il miglior passaporto di ingresso per recepimento delle istituzione e per essere percepiti a livello sociale» sostiene D’Ambrosio Lettieri «ed è dal patrimonio che deriva capacità di dare risposte giuste e adeguate». Si parlerà anche di e-commerce e contraffazione, «due facce della stessa medaglia che trovano aspetti innovativi nel recente recepimento della direttiva comunitaria, che tenta di scongiurare il rischio che l’accesso via web a medicinali pregiudichi la sicurezza della salute pubblica». La rilevanza e attualità dei temi e i relatori «chiamati per essere gli interpreti migliori delle problematiche», conclude «sono un ottimo presupposto perché Farmacistapiù divenga occasione per far sentire i farmacisti italiani non solo testimoni ma protagonisti di una nuova stagione che disegneremo insieme con passione serietà determinazione e recuperando l’orgoglio dell’appartenenza».
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