feb142014
FarmacistaPiù, Scioscia (presidente Fnpi): più farmacista e meno farmacia
«Da una fiera nuova come FarmacistaPiù, patrocinata dalla Fofi che rappresenta tutti i farmacisti, mi aspetto che proprio la figura del farmacista sia al centro dei dibattiti, e la farmacia resti a margine. Auspico che si illustrino le nuove esigenze del farmacista, sia che lavori come collaboratore o come titolare, in farmacia ma anche in parafarmacia». È questo in estrema sintesi il pensiero di Giuseppe Scioscia (foto) che, in quanto presidente della Federazione nazionale parafarmacie italiane (Fnpi), sottolinea «le parafarmacie sono state una delle innovazioni degli ultimi anni: nate solo nel 2006 rappresentano oggi una realtà apprezzata dai cittadini e una buona opportunità d’impiego per i laureati in farmacia. Detto questo, la formazione è importantissima e richiede oggi l’introduzione di nuove competenze, necessarie a ogni farmacista per stare al passo con i tempi. Mi vengono in mente almeno tre aspetti, imprescindibili, che mancano ai piani di studio attuali: la conoscenza obbligatoria di una lingua straniera (Inglese in genere), nozioni di gestione economica aziendale e di marketing generale. Immagino che a FarmacistaPiù ci sarà spazio per approfondire anche questi aspetti».
Elisabetta Lucchesini