gen182012
Fascia C, alle parafarmacie il 2,21% del fatturato
Della totalità dei farmaci di fascia C, quelli che potranno essere venduti anche attraverso le parafarmacie rappresentano il 32,84%, una fetta però che è costituita da medicinali a minore fatturato, con la conseguenza che, se il mercato annuo dell’intera fascia è pari a 3,3 miliardi di euro, in parafarmacia sarebbe di 0,59 miliardi di euro, vale a dire il 2,21% del totale. A fare la stima le organizzazioni dei parafarmacisti, che, in una conferenza stampa, hanno sottolineato come questo sia l'effetto delle limitazioni previste dal Dl Salva Italia. Tra gli esempi citati, i farmaci ormonali - esclusi dalla vendita in parafarmacia - pesano sul totale per il 30,07%, con un fatturato nel 2010 di 156 milioni di euro. Ci saranno poi prevedibilmente una serie di farmaci, con effetti collaterali, per i quali l'Aifa non darà l'ok al passaggio, tra cui anche i medicinali per l'erezione maschile che totalizzano un altro 37,09% della fascia C, con un fatturato pari a 192 milioni. Le organizzazioni dei parafarmacisti hanno poi calcolato come saranno distribuite sul territorio le 5.318 nuove sedi di farmacia previste dalla bozza del Dl Liberalizzazioni, sulla base del parametro 3000 abitanti/farmacia. Tra le città con più di 70mila abitanti, secondo i calcoli, si aprirebbero 199 nuove farmacie a Roma, 12 a Milano, 25 a Torino, 50 a Palermo, 11 a Napoli. E ancora: 24 a Giuliano, 14 a Guidonia, 11 a Monza e altrettante a Andria e Pozzuoli. Sempre a proposito della bozza di decreto sulle Liberalizzazioni prosegue la protesta: ieri pomeriggio un gruppo di farmacisti titolari di parafarmacie si sono incatenati davanti a Montecitorio, in previsione, ha spiegato Alessandro Mazzacca, presidente dell'associazione di titolari di parafarmacie ''Essere farmacisti'', dell’incontro con il ministro della Salute, Renato Balduzzi, per chiedere l’apertura alla vendita di tutta la fascia C. «Intendiamo manifestare oggi in piazza Montecitorio dalle 10 alle 14. Siamo farmacisti a tutti gli effetti e vogliamo essere abilitati a dispensare tutti i medicinali». Come forma di protesta, è anche in corso la distribuzione di volantini ai cittadini con le ragioni delle parafarmacie.