Login con

Politica e Sanità

27 Ottobre 2018

Fattura elettronica, improbabile rinvio dell’obbligo. Ecco adempimenti e sanzioni


Si avvicina la deadline - fissata al primo gennaio - entro cui la fatturazione dovrà diventare elettronica, anche verso imprese e privati. Un obbligo che difficilmente potrà essere derogato, perché, stando alle dichiarazioni di alcuni esponenti delle forze politiche, un rinvio potrebbe determinare un minor gettito che avrebbe la necessità di trovare una copertura. Intanto, da parte delle Agenzie delle Entrate è stato predisposto materiale informativo sul sito ed è stato messo a disposizione un servizio gratuito. L'obbligo - che, come si ricorderà, è strato introdotto dalla Legge Bilancio 2018 (L.205/2017) - riguarda tutte le fatture emesse a seguito di cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate tra soggetti residenti o stabiliti in Italia e vale sia nel caso in cui la transazione riguardi due operatori Iva (Business to Business, B2B), sia nel caso in cui sia diretta a un consumatore finale (Business to Consumer, B2C). Mentre, per quanto riguarda le fatture emesse verso la Pubblica amministrazione, le regole rimangono invariate. Al momento, sono esonerati i contribuenti con il minimo e quelli in regime forfettario, mentre è da capire le ricadute della Flat Tax, in discussione attualmente all'interno della Manovra di fine anno.

Che cosa cambia quindi? Non potranno più essere emesse fatture su carta, in file Word, Excel o Pdf, ma, come si legge in una circolare Fofi, che fa il punto sulla materia, «le e-fatture devono essere predisposte in un formato standard (Xml) e devono essere trasmesse e ricevute mediante il Sistema di Interscambio (SdI) gestito dall'Agenzia delle entrate, similarmente a quanto già avviene dal 2014 per le fatture emesse nei confronti della PA. In particolare, le fatture elettroniche potranno essere generate con strumenti resi disponibili gratuitamente dall'Agenzia (una procedura web, una app e un software da installare su pc) o con software di mercato. Le e-fatture, che viaggeranno in maniera sicura tramite lo SdI, potranno essere trasmesse, anche tramite intermediari, via posta elettronica certificata oppure utilizzando le stesse procedure web e app. In alternativa, previo accreditamento allo SdI, potranno essere inviate tramite un "web service" o per mezzo di un sistema di trasmissione dati tra terminali remoti (Ftp). Per le fatture elettroniche emesse nei confronti dei consumatori finali, viene previsto che il documento sia reso disponibile mediante i servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate, di modo che tale tipologia di acquirenti non sia tenuta a dotarsi dei mezzi informatici necessari a ricevere fatture elettroniche. In tal caso, il soggetto che emette la fattura consegna al privato consumatore una copia elettronica del documento ovvero una copia analogica dello stesso, ferma restando la possibilità del destinatario di rinunciarvi».

E le sanzioni? «In caso di emissione di una fattura con modalità diverse, si considererà non emessa. Di conseguenza, l'emissione di una fattura in formato cartaceo (o in altro formato diverso da quello utilizzabile sul Sistema di Interscambio) in luogo della fattura elettronica comporta l'applicazione del regime sanzionatorio previsto per le ipotesi di omessa fatturazione». Sulle ammende è aperto comunque il confronto all'interno delle forze politiche. Intanto, l'Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione sul sito diverso materiale informativo e in particolare, nella sezione "Fatture elettroniche e corrispettivi" è stato pubblicato un vademecum.


Francesca Giani

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook! Seguici su Linkedin! Segui le nostre interviste su YouTube!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito farmaceutico iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

28/12/2019

Per contrastare la compravendita illegale di farmaci per uso veterinario il Ministero sta studiando un logo, un bollino di qualità sulla falsa riga di quanto fatto per le farmaciePer...

27/12/2019

La Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per il trattamento dell'artrite reumatoide attiva di grado da moderato a severoLa Commissione europea ha approvato upadacitinib (Rinvoq) per...

27/12/2019

Solo il 2% delle farmaciste donne possiede una farmacia nonostante rappresentino il 62% della forza lavoro, è quanto emerge dal sondaggio "Survey of registered pharmacy professionals 2019" del...

A cura di Lara Figini

27/12/2019

Acquistare i farmaci su internet attraverso siti non autorizzati è un fenomeno in continua crescita e l'unica arma per contrastarlo resta l'educazione sanitaria e l'orientamento dei cittadini...

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

AZIENDE

Al Gemelli arrivano le App MyPancreas e Butterfly

Al Gemelli arrivano le App MyPancreas e Butterfly


La capsaicina si lega ai nocicettori della pelle, provocando, dopo ripetute applicazioni una desensibilizzazione persistente e, quindi, una riduzione della percezione del dolore ...

A cura di Luca Guizzon (Farmacista clinico territoriale, esperto di fitoterapia)

 
chiudi

©2024 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Top