set102012
Fda su alimenti infanzia: non c’è relazione con dermatite atopica
La Fda statunitunitense ha stabilito che vi sono prove molto scarse a supporto dei messaggi salutistici (“health claims”) riportati su alimenti o integratori che affermano l'esistenza di una relazione tra assunzione di formule per l'infanzia a base di sieroproteine parzialmente idrolizzate e un ridotto rischio di dermatite atopica, e che tale concetto è valido per i prodotti destinati a neonati sia parzialmente allattati al seno sia esclusivamente alimentati con latte artificiale nel corso del primo anno dopo la nascita e fino a 3 anni d'età. Inoltre, la Fda ha richiesto che sia inserito un “warning statement” per indicare ai consumatori che le formule per l'infanzia parzialmente idrolizzate non sono ipoallergeniche e non dovrebbero essere somministrate a bambini allergici al latte o con sintomi di allergia al latte. La decisione della Fda è stata presa grazie al proprio sistema di revisione dei messaggi sugli alimenti basato sulle prove. Negli Usa, infatti, la possibilità di inserire “health claims” (frasi che sottolineano il rapporto tra un alimento o un suo componente, da un lato, e una patologia o una condizione di salute, dall'altro) sulla confezione di un alimento o un supplemento richiede un'approvazione premaketing da parte dell'Fda, e in particolare del suo Center for Food Safety and Applied Nutrition di College Park, nel Maryland.