apr122013
Federfarma Veneto, cautela con le sigarette elettroniche
È giusto che ci si preoccupi di tutelare i più giovani. Concorda così Federfarma Veneto con l'ordinanza del ministero della Salute che vieta la vendita delle sigarette elettroniche ai minori di 18 anni. Gli studi commissionati dal dicastero all'Istituto superiore di Sanità, ricorda il sindacato regionale, legittimano la cautela dalla quale scaturisce il provvedimento. Nel caso di prodotti contenenti nicotina esiste, infatti, la possibilità che sia superata la dose quotidiana accettabile, con il rischio di incorrere in effetti dannosi per la salute. Ma il rischio peggiore resta comunque quello di avvicinare alla dipendenza da nicotina anche giovani e adulti non fumatori. Il contrario di quanto auspicabile, e in aperto contrasto con la ragione che giustifica l’immissione in commercio delle sigarette elettroniche a basse concentrazioni di nicotina, che è quella di utilizzarle per smettere di fumare, riducendo gradualmente l’apporto quotidiano di nicotina per limitare gli effetti dell’astinenza. Un percorso, quello della disassuefazione dal fumo, che non può prescindere da una forte motivazione e dalla forza di volontà individuale, tanto che lo si potrebbe intraprendere anche sostituendo semplicemente le sigarette vere e proprie con quelle elettroniche che emettono solo vapore acqueo.