gen212015
Formazione, da Tavolo Pht un punto di partenza per percorsi comuni tra ospedale e territorio
I lavori del tavolo del Pht, che hanno visto Sifo al fianco di Federfarma, hanno rappresentato un importante momento di arricchimento culturale e professionale, in cui le figure del farmacista ospedaliero, distrettuale e di comunità hanno potuto portare e confrontare le loro conoscenze e esperienze sulla quotidianità del farmaco e questo percorso può essere considerato un punto di partenza per un cammino insieme. A lanciare la riflessione
Ugo Trama, referente Sifo per i rapporti con Fofi e Federfarma, che ha partecipato ai lavori e che abbiamo sentito per fare un punto: «Un punto di forza del tavolo sul Pht» spiega «è il continuo scambio di conoscenze che si è generato, diventando un momento in cui ciascuno di noi si è arricchito attraverso i punti di vista diversi sui farmaci». Al di là dell'esito che l'Aifa vorrà dare al documento che verrà presentato dalle due presidenze di Sifo e Federfarma, «credo che il tavolo possa essere considerato un punto di partenza di un percorso di avvicinamento delle nostre componenti della professione che potrebbe anche evolvere in uno scambio più strutturato di know how, attraverso per esempio tavoli formativi. Per quanto ci riguarda, credo che possiamo dare un contributo importante su farmaci più complessi sui quali ci può essere da parte di alcuni farmacisti di comunità minore dimestichezza». E questo anche nella direzione della pharmaceutical care «quanto mai auspicabile e una delle direzioni di evoluzione della farmacia, insieme ai servizi». Mentre, contemporaneamente, «possiamo trovare fonte di arricchimento il venire a contatto maggiormente anche con problematiche più legate alla gestione del farmaco sul territorio».
Francesca Giani