nov122019
Furto di farmaci ad alto costo, sistema di allarme blocca terzo tentativo a Brescia
A Brescia, grazie al nuovo impianto di allarme, è stato sventato un nuovo tentativo di furto nella farmacia dell'ospedale di Montichiari
Sventato il terzo tentativo, in pochi mesi, di
furto alla
farmacia dell'ospedale di
Montichiari di Brescia grazie all'impianto di allarme installato dopo i furti avvenuti la scorsa estate.
I ladri, riporta la stampa locale, sono entrati in azione nella notte del 11 novembre forzando la porta d'ingresso del deposito di medicinali dove hanno accesso esclusivamente medici e infermieri, e facendo scattare il nuovo sistema di sicurezza che li ha costretti alla fuga.
A giudicare dal contenuto del registro di carico e scarico dei farmaci, nel mirino c'era una partita di principi attivi particolarmente costosi. Tra giugno e luglio, a breve distanza l'uno dall'altro, erano stati commessi altri due furti ai danni della farmacia dell'ospedale, per un totale di oltre 400 mila euro di farmaci rubati.
A luglio furono razziati i principi attivi per la maculopatia, una malattia che colpisce l'area al centro della retina, per un valore di 100 mila euro. Mentre a fine giugno la banda si era portata via 300 mila euro in medicinali tra cui l'eritropoietina, farmaco utilizzo dai pazienti in emodialisi ma anche come sostanza dopante da chi pratica sport.
In entrambi i casi i ladri erano entrati indisturbati nella struttura ospedaliera e avevano aperto una cella frigorifera nella quale erano contenuti i farmaci. In quella zona dell'ospedale allora, non erano presenti telecamere di videosorveglianza, e i ladri hanno potuto agire senza problemi.
Dopo questi due raid, la direzione dell'ospedale Civile di Brescia, ha attrezzato l'intera farmacia di un sistema di allarme, una decisione che si è dimostrata molto efficace.
Intanto, proseguono le indagini per identificare i responsabili dei furti.