Le malattie cardiovascolari rimangono la prima causa di morte e a queste sono riconducibili 17,3 milioni di morti premature ogni anno, con una previsione di aumento nel 2030 a 23 milioni. Sono queste le premesse alla base della Giornata mondiale per il cuore, promossa dalla Word Heart Federation, che si è tenuta ieri con l'obiettivo di indurre corretti stili di vita e preventivi tra la popolazione e a cui ha partecipato anche Farmacieunite. «L'iniziativa» spiega Franco Gariboldi Muschietti, presidente di Farmacieunite, «ha ricevuto l'interesse e il plauso dai cittadini. Si tratta di un piccolo impegno per la farmacia che però ha un grande valore per la popolazione. Per noi è il secondo appuntamento e quest'anno abbiamo avuto il patrocinio della Fondazione per la Ricerca Cardiovascolare». La campagna di sensibilizzazione ha previsto «la distribuzione di una scheda per i pazienti per la misurazione della pressione e una per la glicemia con anche la possibilità di misurare gratuitamente in farmacia la pressione arteriosa. Oltre naturalmente a counselling su stili di vita e abitudini sane. L' iniziativa evidenzia, ancora una volta, le enormi potenzialità della farmacia nell'attività di prevenzione e di «presa in carico del paziente», ruolo che la pone come attore privilegiato in un momento difficile per la sanità del Paese».
Francesca Giani