set32012
I disturbi della minzione
Si tratta di disturbi in genere più frequenti nell'età evolutiva. A volte sono transitori come in seguito ad un cateterismo, altri invece possono essere sintomo di altre patologie urologiche e/o neurologiche. In condizioni fisiologiche una diuresi si aggira sui 1200 ml circa e viene eliminata nel corso della giornata con massimo 5 minzioni.
Poliuria: si intende tale una diuresi superiore ai 2 litri nelle 24 ore. Cause principali diabete mellito, glomerulonefriti, assunzione di diuretici.
Oliguria: si intende una diuresi inferiore ad 1 litro nelle 24 ore. Cause possibili, privazione dei liquidi, riduzione del flusso ematico nelle glomerulonefriti acute.
Anuria: totale mancanza della minzione nelle 24 ore, in genere dovuta ad un peggioramento delle cause di un'oliguria, che possono portare sino allo shock traumatico e al collasso.
Incontinenza urinaria: lesioni organiche dello sfintere vescicale, del midollo spinale, ictus, tia.
Pollachiuria: minzione frequente dovuta per lo più ad infezioni del tratto GU e nelle coliche renali.
Disuria: minzione dolorosa, dovuta per lo più a cistiti, pielonefriti e ipertrofia prostatica.
Nicturia: minzione prevalentemente notturna, spesso causa di insufficienza cardiocircolatoria, ma può anche essere sintomo di un'ipertrofia prostatica.
Stranguria: emissione dolorosa dell'urina, come nel caso delle cistiti.
Domande essenziali
Sta assumendo farmaci? È diabetico? È un disturbo legato alla diuresi o all'atto mintorio?
Caso clinico
Il sig. C.C di 56 aa, soffre da circa 3 settimane di pollachiuria, nicturia e 38°C di febbre. Anamnesi remota positiva per Ima inferiore nel 1998 e Bpco cronico. Da un esame ematochimico recente risulta Psa 7 ng/mL., aumento della formula leucocitaria e della Ves.
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a cura di Fabio Simonetto, Farmacista