apr62014
Impegno e ricerca premiati da FarmacistaPiù
Sono cinque i premi riconosciuti alla ricerca, all’impegno negli studi e al volontariato in aree disagiate che il Comitato scientifico di FarmacistaPiù ha assegnato nel corso della manifestazione. In particolare, il Premio al volontariato: farmacisti per la solidarietà è stato consegnato alla professoressa Paola Brusa, dell’Università degli Studi di Torino e a Don Tommaso Lerario, collaboratore Ospedale Henintsoa, Madagascar per il Progetto Appa e i laboratori galenici nei paesi in via di sviluppo che vede impegnati Università e professione nel volontariato. È stato premiato lo studio: con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo delle conoscenze e della cultura farmaceutica, il Comitato Scientifico ha premiato le migliori tesi che affrontano in modo innovativo specifiche aree. In particolare, per l’area di farmacologia e farmacoterapia è stata premiata Stefania Mazzotta con la tesi “Effetto di agonisti del recettore adenosinico a2a sull’assunzione di cibo standard e palatabile in ratte”. Per l’area nutrizione e nutraceutica è stata premiata Francesca Desideri con la tesi “Valutazione farmacologica dei flavonoidi a livello cardiovascolare: effetti di apigenina, luteolina e naringenina su cellule di muscolatura liscia vascolare umana”. Infine per il marketing e gestione della farmacia è stata premiata Valeria Mantellino con la tesi “Progetto Appa organizzazione, gestione e sviluppo dei laboratori galenici in Angola e Haiti”. Infine è stata premiata la ricerca con una menzione speciale al professor Nicola Antonio Colabufo e collaboratori del Dipartimento di Farmacia – Scienze del Farmaco, Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, per lo spin-off universitario del settore Biofordrug relativo alla progettazione e alla sintesi di radiofarmaci da utilizzare per una diagnosi precoce mediante Pet di malattie neurodegenerative e oncologiche.