mar72018
Integratori, Federsalus: non attribuire ai prodotti proprietà che non possiedono
La comunicazione commerciale sugli integratori alimentari va sgombrata da fake news che circolano intorno alle proprietà, alle finalità d'uso degli integratori alimentari e alle sostanze che li compongono, a volte riproposte con enfasi sui mass media, e che mettono in pericolo la credibilità di un'industria seria che fonda il suo valore sugli elevati standard dei processi produttivi e sulla qualità del prodotto finale a garanzia del consumatore. Questo è il messaggio che FederSalus ha inviato alle aziende produttrici raccogliendo in un documento le linee guida per una corretta comunicazione rivolta al consumatore o agli operatori sanitari. Le linee guida si legge nella nota, "in materia di regolamentazione della comunicazione commerciale e di aggiornamento scientifico sugli integratori alimentari sono i più recente tassello di un impegno che l'Associazione più rappresentativa del settore si è assunta per far sì che le aziende del settore abbiano dei riferimenti e criteri chiari per una condotta consapevole, etica e trasparente nella comunicazione a consumatori, medici e farmacisti. Il documento "mette ordine in un contesto regolatorio non semplice da interpretare e in cui il rischio di errore è molto elevato dal momento che non esiste una normativa unica e specifica per la comunicazione commerciale degli integratori alimentari, ma solo provvedimenti, disseminati tra comunitari e nazionali.
Le Linee Guida, di facile consultazione, si suddividono in 5 sezioni: Principi Generali, Comunicazione Commerciale al consumatore; Comunicazione Commerciale agli Operatori sanitari; Siti web, comunicazione digitale e comunicati stampa; Segnalazioni a FederSalus". Federsalus sottolinea che "attribuire ai prodotti proprietà o caratteristiche che non possiedono, proprietà terapeutiche o di prevenzione e cura delle malattie, rientra tra ciò che degli integratori non si deve dire. La comunicazione commerciale al consumatore deve conformarsi a quanto specificamente indicato nelle indicazioni nutrizionali e sulla salute espresse nel Regolamento 1924/06 e approvate dalla Commissione Europea, e alle Linee Guida del Ministero della salute riferite alle sostanze vegetali e alle altre sostanze ammesse negli integratori alimentari. Nella comunicazione commerciale di un integratore non può mai mancare una dicitura relativa all'importanza di una dieta varia ed equilibrata e di uno stile di vita sano.
Le Linee Guida inoltre, per quanto attiene alla comunicazione commerciale agli operatori sanitari, indicano che le aziende, attraverso gli informatori scientifici, "sono responsabili delle attività di informazione scientifica e/o promozionale svolte in relazione ai prodotti". Gli informatori devono essere adeguatamente formati in materia scientifica relativa alle funzioni, al consiglio ed alle eventuali avvertenze sul corretto utilizzo dei prodotti. In ogni caso il materiale di aggiornamento scientifico deve essere predisposto sulla base di evidenze e dati documentati e documentabili e non deve contenere riferimenti al prodotto e all'azienda.