gen302012
Italiani attenti al benessere ma senza esagerare
Gli italiani si prendono cura moderatamente di sé ma senza eccessi o estremismi. Il 53,7% degli italiani segue un'alimentazione abbastanza equilibrata (30,9% lo fa poco), il 47,5% fa periodicamente esami medici di controllo, il 46,7% tiene sotto controllo il peso (contro il 32,3%), ispirandosi a uno stile di vita salutare oppure avendo come obiettivo la linea fisica. Sono questi alcuni dei dati contenuti nel Rapporto Italia 2012 dell'Eurispes. Ancora troppo pigri però, visto che il 42,8% degli intervistati fa poca attività motoria, il 28,4% abbastanza, il 19,7% è sedentario, e in genere uomini preferiscono praticare attività fisica, mentre le donne sono più attente all'alimentazione. Buoni i dati sui fumatori: il 63,8% non fuma, gli altri si dividono tra chi ne fuma una ogni tanto (10,4%), chi fuma meno di mezzo pacchetto al giorno (8,9%) e chi supera le dieci ma non le quindici sigarette quotidiane (8,2%). Cala del 4% l’interesse verso l’omeopatia e si ferma al 14,5% la quota di italiani che vi fa ricorso, soprattutto per curare i disturbi fisici (70,6%), seguita da fitoterapia (39,2%), osteopatia (21,5%), agopuntura (21%) e chiropratica (17,2%).