La California prepara il farmacista evoluto

Nello stato della California i farmacisti potrebbero presto essere autorizzati a somministrare un’ampia gamma di vaccinazioni, a dispensare pillole contraccettive e alcuni farmaci per viaggi internazionali. Si tratta di una proposta di legge che ha già superato la discussione in entrambe le camere del Parlamento dello stato californiano: ora manca la firma del governatore, attesa entro il 13 ottobre, che renderebbe esecutivo il documento a partire da gennaio 2014. «Associazione di farmacisti della California (Cpha)» ha dichiarato il suo direttore, Jon Roth «è compiaciuta che la legislazione abbia riconosciuto il valore aggiunto che i farmacisti possono apportare in contesto di espansione dell’accesso alle cure per i pazienti. Questo disegno di legge è il riconoscimento che l’istruzione, l’addestramento e le competenze del farmacista vanno ben oltre la semplice consegna del farmaco al paziente». Peraltro, in California, il farmacista già somministra il vaccino antinfluenzale e può dispensare la contraccezione d’emergenza, a questo si aggiungerebbero: la somministrazione di farmaci e prodotti biologici, inclusi contraccettivi ormonali e la prescrizione di farmaci per la disassuefazione dal fumo e di medicinali che non richiedono diagnosi preventiva e che sono raccomandati per i viaggiatori internazionali; infine potrà ordinare e poi interpretare test per monitorare e gestire l’efficacia e la tossicità delle terapie farmacologiche. «I farmacisti sono ampiamente sottoutilizzati rispetto alla mole di addestramento e istruzione che ricevono» ha detto il senatore Ed Hernandez (D-West Covina), sponsor della proposta di legge. La nuova disciplina stabilisce anche i requisiti formativi per il farmacista “evoluto” con funzioni e responsabilità ampliate. (E.L.)