apr122013
La dieta dei bambini per prevenire malattie nelle età successive
C’è ormai la consapevolezza che la nutrizione fin dalla fase prenatale influenzi la crescita, lo sviluppo e le funzioni dell’organismo a breve e a lungo termine, in particolare quando si parla di riduzione del rischio di alcune patologie.
Il corretto apporto di micro e macro nutrienti nella dieta, insieme allo stile di vita, giocano un ruolo cruciale sugli aspetti di prevenzione delle malattie in età adulta: sebbene molti dei meccanismi non siano del tutto noti, è certo che molte patologie possano trovare una spiegazione in relazione ai comportamenti alimentari delle tappe fondamentali della crescita.
Alimentazione nel primo anno di età
Sempre maggiori sono le prove a sostegno dell’allattamento materno, che ha un effetto protettivo sui bambini a rischio di sviluppare allergie, eczema e atopia; è associato a un minor rischio di infezioni già nell’infanzia, alla riduzione della pressione sanguigna, del colesterolo totale e a un minor rischio di obesità in età adulta. Anche lo svezzamento è un passaggio importante, con particolare riguardo ai momenti di introduzione degli alimenti solidi e all’apporto totale di proteine, per il rischio di sviluppare obesità nelle età successive.
Dieta, obesità e rischio cardiovascolare
La dieta scorretta ed errati stili di vita sono stati associati alla recente “epidemia” di obesità e sovrappeso, già in età pediatrica: nell’Europa occidentale il 20-30% dei bambini fra 7 e 11 anni è sovrappeso o obeso. Uno studio italiano pubblicato nel 2007, ha valutato gli apporti energetici, di macronutrienti, il carico glicemico e l’indice glicemico di bambini sani fino a 10 anni di età. Sebbene l’ammontare dell’apporto energetico totale della dieta fosse in linea con i livelli consigliati, lo studio ha rilevato che i bambini in esame, a tutte le età (maschi e femmine, sovrappeso o normopeso) consumavano una quantità di proteine superiore ai livelli raccomandati, e un eccesso di lipidi dai 5 anni in poi. Una review recente infine, ha valutato l’impatto della nutrizione sulla prevenzione del rischio cardiovascolare, evidenziando come un’adeguata distribuzione dei macronutrienti è fondamentale per una crescita corretta e per la protezione da disfunzioni importanti. Le patologie cardiovascolari rappresentano la prima causa di malattia e mortalità nei paesi occidentali. I fattori di rischio come la dislipidemia, l’ipertensione, la resistenza insulinica e l’obesità accelerano i processi aterosclerotici che possono insorgere già in età pediatrica e continuare nelle successive fasi della crescita, causando le malattie in età adulta.
Francesca De Vecchi - specialista in scienze dell’alimentazione
Verduci E et al. Dietary macronutrient intake during the first 10 years of life in a cohort of Italian children. JPGN 2007, 45, 90-95
Guardamagna et al. Impact of nutrition since early life on cardiovascular prevention. Italian Journal of Pediatrics 2012, 38:73
Robinson S, Fall C. Infant Nutrition and Later Health: A Review of Current Evidence. Nutrients 2012, 4, 859-874.