mag252011
La spesa per gli oppiacei in crescita nell’ultimo semestre
«Nell'ultimo semestre è aumentata del 18% la spesa procapite per i farmaci oppiacei, arrivata a 1,3 euro». A renderlo noto è Guido Fanelli, presidente della commissione sulle cure palliative e terapie del dolore del ministero della Salute, a margine della presentazione della Giornata nazionale del sollievo. «Un valore che per fortuna è aumentato» spiega «se pensiamo che nel 2007 era di 0,67 euro, e questo anche grazie alla semplificazione delle prescrizioni per i farmaci oppiacei. Il nostro Paese è così al livello della Spagna, ma ancora indietro rispetto alla Francia, che è a valori doppi rispetto a noi, e alla Germania, che ha un rapporto di 9 a 1». L'Italia «resta invece il primo mercato mondiale» conclude Fanelli «per gli antinfiammatori non steroidei (Fans), che continuano a essere prescritti nonostante la loro inappropriatezza. Il che ha provocato un aumento del 38% dei farmaci antiulcera. Invece di usare in modo scriteriato questi farmaci, bisogna incrementare l'uso degli oppiacei, che costano meno e non hanno effetti collaterali a livello gastrico».