ott92008
LAlzheimer si controlla con un cerotto
E disponibile in classe A, nelle Unità di valutazione Alzheimer (UVA), la rivastigmina in formulazione transdermica di Novartis, per il trattamento dei sintomi dell'Alzheimer nelle forme da lieve a moderatamente grave. "Rappresenta un importante passo avanti nella cura dei sintomi della malattia di Alzheimer - afferma Carlo Caltagirone, direttore scientifico dell'Ircss Fondazione Santa Lucia di Roma - poich� consente di raggiungere dosaggi più elevati associati a una maggiore efficacia". L'efficacia clinica di rivastigmina trandermica è stata valutata nello studio Ideal, che ha coinvolto 1200 pazienti con la malattia da grado lieve a moderatamente grave. I risultati dello studio hanno evidenziato che il cerotto permette di ottenere un significativo miglioramento nella memoria e nella capacità di svolgere le normali attività della vita quotidiana rispetto ai pazienti del gruppo placebo. La formulazione transdermica è la risposta a una delle principali barriere per un efficace trattamento delle malattie croniche che colpiscono gli anziani, vale a dire la scarsa aderenza alla terapia, dovuta alla complessità di dover gestire molti farmaci e procedure nell'arco della giornata. Il farmaco è stato approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) nel luglio 2007 e a settembre 2007 dall'Agenzia europea sui farmaci (EMEA) ed è ora disponibile anche in Italia.